Un'alluvione catastrofica sta per distruggere l'umanità. Dio
si rivolge al suo prediletto e gli rivela come salvare la sua famiglia e
tutti gli animali, facendoli salire a due a due su una nave costruita
seguendo le sue indicazioni. Se pensate di aver già sentito questa
storia, avete proprio ragione: sembra proprio il racconto di Noè e
dell'Arca. Ma in realtà, questo non è il testo biblico, ma la traduzione
di una
tavoletta mesopotamica che ha riservato una novità inattesa.
Quel piccolo blocco di argilla, antico di quasi 4 mila anni e ricoperto di parole incise in cuneiforme, è stato definito
uno dei più importanti documenti
mai scoperti. A leggerlo ed interpretarlo, è stato un curatore del
British Museum, Irving Finkel, che ha subito capito di trovarsi di
fronte alla
descrizione del Diluvio Universale, se non fosse per
un dettaglio assolutamente originale: nel testo, vengono date
indicazioni per costruire una enorme barca di forma circolare. "È stato
un momento da infarto scoprire che l'Arca doveva essere rotonda. Una
vera sorpresa!", ha detto lo studioso parlando all' Associated Press.
Sul suo blog, ha poi aggiunto: "Nessuno aveva mai pensato a questa
possibilità. La tavoletta descrive il materiale necessario per
costruirla: corda in fibra di palma, nervature di legno e tinozze di
bitume bollente per rendere il vascello impermeabile. Il risultato è un
tradizionale coracle (una
barca fluviale tondeggiante, tuttora
usata nel Regno Unito e in Oriente, N.d.A.), ma la più grande che il
mondo abbia mai immaginato, con una superficie di 3600 metri quadrati,
equivalenti a 2/3 di un campo da calcio, e pareti alte 6 metri. La
quantità di corda necessaria, se distesa in linea retta, collegherebbe
Londra ad Edimburgo!"
Per quanto imprevista, l'Arca rotonda avrebbe avuto comunque un senso.
Sigillata con il bitume, non sarebbe affondata e sarebbe scivolata sulle
acque tempestose di quella alluvione senza precedenti. "Non doveva
andare da nessuna parte, doveva solo galleggiare ed era un tipo di
imbarcazione che conoscevano molto bene: è ancora usata in Iran e in
Iraq per trasportare il bestiame da un lato all'altro dei fiumi", ha
detto Finkel al quotidiano The Telegraph. Ma la sua traduzione ha fatto
andare su tutte le furie i gruppi cristiani fondamentalisti e
creazionisti, coloro cioè che ritengono la Bibbia un testo sacro da
prendere alla lettera- a partire dalla Genesi, messa in contrapposizione
al Darwinismo.
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