L’isola 
                                        degli uomini scomparsi
 
In pieno oceano Atlantico, a poco più di 100 km dalle isole Ebridi, si trovano le Isole Flannan, note ai viaggiatori come i ''sette cacciatori".
La più grande e la più settentrionale si chiama Eilean More, nome che, per l'appunto, significa "grande isola".
Al pari della nave Mary Celeste, questo nome è diventato sinonimo di uno dei grandi misteri del mare. Questo gruppo di isole desolate, venne battezzato San Flannan, da un vescovo del XVII secolo, il quale aveva eretto una cappella su Eilean More.
                                        
I 
                                pastori delle Ebridi erano soliti trasferire le 
                                loro greggi di pecore su queste isole per via 
                                dei ricchi pascoli erbosi, ma non c'era uomo che 
                                si azzardasse a trascorrervi anche una sola notte, 
                                poiché si raccontava che quei luoghi erano 
                                infestati dagli spiriti e abitati dal "piccolo 
                                popolo". A partire dagli ultimi decenni del 
                                XIX secolo, con il notevole incremento delle attività 
                                inglesi lungo i muri, capitava sempre più 
                                spesso che molte navi dirette da sud o da nord 
                                sulla rotta di Clydebank, andassero a schiantarsi 
                                contro le Flannan, tanto che nel 1895 la sezione 
                                settentrionale della sovrintendenza ai fari annunciò 
                                che sull'isola di Eilean More sarebbe sorto un 
                                faro di riferimento per quella zona di mare. Prima 
                                di dare il via ai lavori passarono due anni e 
                                quando iniziarono fu impossibile rispettare i 
                                tempi progettati. Il mare in continua tempesta 
                                e la difficoltà di costruire su un picco 
                                a oltre 60 m di altezza resero l'impresa difficile; 
                                e così il faro di Eilean More venne inaugurato 
                                soltanto a dicembre del 1899. Dall'anno successivo 
                                il suo potente fascio di luce avrebbe illuminato 
                                la striscia di mare compresa fra Lewis e le Flannan. 
                                Però, undici giorni prima di Natale del 
                                1900 il faro era già spento. Che era successo?In pieno oceano Atlantico, a poco più di 100 km dalle isole Ebridi, si trovano le Isole Flannan, note ai viaggiatori come i ''sette cacciatori".
La più grande e la più settentrionale si chiama Eilean More, nome che, per l'appunto, significa "grande isola".
Al pari della nave Mary Celeste, questo nome è diventato sinonimo di uno dei grandi misteri del mare. Questo gruppo di isole desolate, venne battezzato San Flannan, da un vescovo del XVII secolo, il quale aveva eretto una cappella su Eilean More.
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