Fuochi fatui o fiammelle notturne tra leggenda e realtà

In tutto il mondo si narrano leggende su strane fiamme osservate nel cuore della notte.

Quello che stiamo per raccontarvi, potrebbe realmente capitarvi.


Immaginate che in una buia notte vi capiti di passare nei pressi di un cimitero e di vedere improvvise fugaci fiammelle sollevarsi dalle tombe a terra del cimitero. Credo che  vi dareste subito a gambe levate, convinti che le strane luci siano quelle degli spiriti dei morti.


Insomma in fenomeno paranormale. Era ciò che domenica 4 febbraio avrei voluto dire a Domenica Live al programma di Barbara d'Urso, incentrato quel pomeriggio appunto sul paranormale. Ma non l'ho potuto dire perché 4 donne petulanti avevano monopolizzato la conversazione., sovrapponendosi per di più con le voci.

In realtà queste fiammelle, note fuochi fatui e  solitamente di colore blu, si manifestano appena al di sopra del suolo in particolari luoghi come appunto i cimiteri, oppure, le paludi e gli stagni. Il periodo migliore sarebbe nelle calde sere d'agosto. Provare…per credere!

Le fiammelle sono dovute alla combustione del metano e  del fosfano, gas che di liberano da materiale organico (foglie, alberi, animali) in decomposizione.I resti organici, nel caso dei cimiteri, sarebbero  ovviamente i corpi in decomposizione delle persone morte da poco.

In questo caso le esalazioni all'interno della cassa chiusa a stagno fanno talvolta aumentare a tal punto la pressione interna alla cassa da fare uscire il gas da qualche saldatura non ben fatta o addirittura fanno esplodere. I gas così liberati raggiungono l'aria  sovrastante ove a contatto con l'ossigeno si in incendiano, dando luogo appunto alla improvvisa fiammata...

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