L'interazione tra le correnti atlantiche ed il gelo dell'est avrà ripercussioni inevitabili anche in Italia nel corso dei prossimi giorni e soprattutto tra la Vigilia di Natale e Santo Stefano. L'interazione tra le due differenti masse d'aria l'abbiamo spiegata in modo più approfondito in questo articolo.
Attualmente l'Italia si trova sotto l'influenza di correnti più fredde nord-orientali, ma in un contesto tutto sommato stabile eccetto qualche rarissimo piovasco.
Le carte in tavola cambieranno da giovedì e poi soprattutto dalla Vigilia di Natale, grazie al ritorno delle correnti umide e instabili atlantiche, come già vi abbiamo preannunciato in questo articolo.
Le perturbazioni da ovest, tuttavia, porteranno anche un sensibile aumento delle temperature a causa dell'arrivo dei miti venti sud-occidentali che traghetteranno masse d'aria relativamente calde dal medio Atlantico e dall'Africa nord-occidentale. Le temperature saliranno nettamente soprattutto al centro e al sud, dove si preannunciano massime tra i 16 e 18°C e addirittura picchi isolati di 20°C (davvero elevati per il periodo).
Continua qui
Commenti
Posta un commento