Non solo il fenomeno Ade, la strana intervista a Massimo Citro sui vaccini anti Covid: «State lontani dai vaccinati»
Vaccino, trombo-embolia, ictus e fenomeno Ade, ecco le teorie che condividono gli ambienti No Vax
Mediante l’analisi di una breve intervista a Massimo Citro, possiamo fare un ripasso di diverse vecchie bufale sui vaccini contro il nuovo Coronavirus. L’argomento principe del video apparso su Facebook (tratto a sua volta da Tik Tok) è quello della «Spike tossica» che causerebbe trombo-embolia e ictus (ne abbiamo parlato già qui, qui e qui).
Per chi ha fretta:
- Il fenomeno Ade non è mai emerso in connessione coi vaccini anti-Covid.
- Altri eventi avversi come i trombi o gli ictus sono risultati irrilevanti rispetto ai benefici della vaccinazione contro i rischi ben più probabili della Covid-19.
- La narrazione qui analizzata è totalmente priva di fonti scientifiche a supporto.
Analisi
Nel filmato Citro esordisce rispondendo a un quesito dell’intervistatrice a proposito della presunta infettività dei vaccinati. «Ma certo – conferma -, anche le aziende farmaceutiche lo dicono: tenere la distanza e mascherina». La giornalista chiede allora come mai i vaccinati non vengono messi in quarantena. Anche Lui non sembra averne idea ma continua, affermando che «ci sono varie Rsa (sono documentate da gennaio in poi), dove uno dei medici o degli infermieri si è vaccinato e nel giro di poco aveva infettato tutti».
Allora l’intervistatrice chiede come facciamo a distinguere la Covid-19 naturale da quella indotta dal vaccino. E qui – bisogna che lo precisiamo -, siamo già ben oltre la fantascienza in quanto la vaccinazione non induce la malattia. Persino Citro la deve “correggere”, peccato che lo fa attraverso un’altra narrazione infondata: «intanto l’infezione è una cosa, l’Ade è un’altra», precisa. Secondo Citro, chi si vaccina non avrebbe ricevuto lo stesso «virus selvatico» scoperto per la prima volta a Wuhan, «nel frattempo è cambiato – continua -, i vaccini sono tutti modellati sulla sequenza Wuhan-1 […] quindi è diverso: ecco che si crea subito l’Ade». Secondo l’intervistato non ci si dovrebbe stupire dunque, delle trombo-embolie, in quanto generatesi perché coi vaccini iniettiamo «la Spike». Fonte? Citro raccomanda di chiedere a Loretta Bolgan.
L’intervistato parla anche di persone che avrebbero avuto l’ictus a causa del vaccino. E come lo avrebbe accertato questo Citro? «Perché ci sono pazienti che durante la visita mi dicono: lo sa che la mia amica Tal Dei Tali ha fatto il vaccino e adesso è a letto semi-paralizzata per un ictus? Non sono morti, nessuno ne parla». Ma non è tutto, infatti tra le fonti ci sarebbe anche il suo «istruttore di palestra».
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