Stretta di Natale: cosa ci sarà nel decreto dell'antivigilia e i "nuovi" sintomi di Omicron a cui fare attenzione

Nuove restrizioni anti-Covid in arrivo per le festività: tutte le possibili misure (dalle mascherine al Green pass ridotto) e quelle che invece sono da escludere (tamponi per cinema e ristoranti). Cosa sappiamo sui primi sintomi della nuova variante: ci sono alcune importanti differenze rispetto a Delta, secondo gli esperti

Tra 48-72 ore circa sapremo finalmente i dettagli sulle nuove restrizioni anti-Covid in arrivo per le festività, dopo giorni di indiscrezioni più o meno credibili: intanto regioni e sindaci si portano avanti con ordinanze e provvedimenti per rallentare la diffusione della variante Omicron, con obblighi di mascherina già presenti un po' ovunque. "C'è ancora da lavorare ed essere attenti" e per questo "passeremo in rassegna eventuali provvedimenti". Il presidente del Consiglio Mario Draghi conferma che il governo varerà un nuovo pacchetto di misure all'antivigilia di Natale.​ "Nulla è ancora deciso" ribadisce il premier, anche se le ipotesi sul tavolo sono diverse: dall'ulteriore riduzione della durata del green pass da 9 a sei mesi al tampone anche per i vaccinati che vogliono andare in stadi, concerti o discoteche, fino all'obbligo di mascherina all'aperto. Fonti di governo escludono invece sia l'estensione dell'obbligo di vaccino per tutti sia l'utilizzo del Super green pass su bus e metro.

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