venerdì 30 settembre 2022

Bonus, accise, pensioni, contratti: perché il nuovo governo Meloni deve trovare subito 40 miliardi

Per la premier scelte difficili all’inizio. E addio promesse della campagna elettorale

Il nuovo governo di Giorgia Meloni si troverà sul tavolo un conto da 40 miliardi. A politiche invariate, nel senso che la somma servirà solo per confermare aiuti e bonus del governo Draghi. E questo significa che almeno per la prossima legge di bilancio sarà difficile realizzare qualcuno degli impregni presi con gli elettori durante la campagna. Mentre l’agenzia di rating Standard & Poor’s fa sapere che l’esecutivo entrante si troverà davanti scelte difficili, con la recessione alle porte e il debito che rischia di implodere. E il deficit sopra al 5% riduce di 20 miliardi gli spazi fiscali. Gli interventi obbligati sono quelli su energia, cuneo fiscale, pensioni e lavoratori statali. Ovvero proprio le categorie che hanno votato Fratelli d’Italia alle elezioni. Ma nella lista ci sono anche la Legge Fornero, la flat tax e le modifiche al Pnrr.

Continua qui

Nessun commento:

Posta un commento

Neve sopra i 900 metri in Toscana, oltre mezzo metro all’Abetone

"Non sono segnalate al momento particolari criticità, quota neve in rialzo nelle prossime ore" “ Nevica attualmente sui rilievi so...