Sono praticamente raddoppiati i costi per la recinzione anti peste suina. Una cifra che si aggira adesso sui 17 milioni di euro. Soprattutto per i danni provocati dai cinghiali. Non bastano più quindi i 10 milioni di euro per installare gli oltre 150 km intorno alle autostrade A7, A26 e alla bretella Predosa-Bettole. Stando alle parole del commissario straordinario Angelo Ferrari, servono altri 6,8 milioni, dei quali 1,7 in territorio alessandrino.
C’è pure il problema del completamento con il terzo lotto in alta Val Borbera e in Liguria. Assieme ai vasti tratti danneggiati dai cinghiali. L’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi, aveva previsto 400 mila euro per la manutenzione. Costi che rischiano davvero di aumentare tanto.
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