Il futuro sposo prelevato a forza e imbavagliato dal "commando di amici" con passamontagna e armi finte
Uno scherzo finito male. Precisamente, con nove denunce per procurato allarme. Per festeggiare l'addio al celibato di un amico, nel Torinese, a Trofarello, in nove si sono presentati, con passamontagna e armi da softair - senza il tappo rosso previsto dalla legge -, alla sua abitazione, inscenando un finto rapimento.
I giovani, tra i 23 e i 31 anni, hanno portato via di forza il futuro sposo e l'hanno rinchiuso, dopo averlo legato e imbavagliato, in un furgone. Peccato che l'assalto - fin troppo veritiero - abbia creato il panico tra i vicini di casa: un anziano ha accusato un malore e molti altri condomini hanno chiamato la polizia.
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