A Tunguska nella foresta siberiana erano le 7 e 14 del mattino quando
apparve un misterioso fascio di luce che a pochi chilometri di altezza
esplose, mandando il fumo migliaia di chilometri quadrati di foresta e
facendo impazzire i sismografi di mezzo mondo. L’ipotesi oggi più
accreditata rimane quella dell’asteroide che ha colpito la Terra. Resta
tuttavia ancora inspiegabile il fatto che sul posto non siano mai state
ritrovati né crateri, né resti di meteoriti, un mistero che, alimentato
dalla fantasia, ha ispirato racconti di fantascienza e teorie su dischi
volanti e presenze extraterrestri.
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