mercoledì 29 gennaio 2020

BLUE WHALE CHALLENGE: IL GIOCO DELLA MORTE

Vi è mai capitato di pensare a quanti giochi, quanti svaghi, quanti divertimenti hanno a disposizione i giovani di oggi? Io, che non ho ancora 40 anni, quando ero ragazzino ero già molto fortunato, ma di certo non avevo a disposizione tutto ciò che hanno oggi i bambini sin dalla più tenera età. E forse è proprio questa ampia disponibilità a rendere ogni cosa noiosa e a portare i giovani a cercare divertimenti sempre più estremi.
Prima di arrivare al “gioco” Blue Whale lasciate che vi spieghi il principio che ne è alla base: i media hanno sfruttato delle conoscenze frammentarie per pubblicare notizie di impatto (tutte copiate l’una dall’altra testata senza nemmeno sapere di che si parla) e si è detto che il Blue Whale Challenge è una trovata per spingere gli adolescenti al suicidio. Completamente errato e per diversi motivi!
Una qualsiasi persona che si trova in uno stato d’animo alterato al punto da anche solo pensare all’ipotesi non lo farebbe all’ultimo livello di una sfida che ha dimostrato le sue capacità fino a quel momento (ovviamente non vale per tutti, ma devo per forza di cose generalizzare); ma siccome alcune delle più recenti vittime di questa sfida (perché è di questo che si parla) hanno scritto frasi enigmatiche prima di cimentarsi in una prova in cui hanno perso la vita, allora tutti i giornali hanno scritto che l’ideatore ha voluto fare il malvagio del cervello ai partecipanti fino ad indurli al suicidio.
Continua qui

Nessun commento:

Posta un commento

Meteo: Weekend, nuovo cambio di scenario tra Sabato 4 e Domenica 5 Maggio, gli aggiornamenti

Weekend: nuovo cambio di scenario per il Fine Settimana di Sabato 4 e Domenica 5 Maggio, con conseguenze per buona parte delle nostre region...