domenica 20 febbraio 2022

Dopo il rogo della nave rischio ecologico, 12 dispersi

Potrebbero esserci persone "intrappolate all'interno della nave". Operazioni di spegnimento delle fiamme, sforzi in atto per evitare che la nave affondi

Si continua a operare in mare aperto attorno al relitto della Euroferry Olympia per cercare superstiti, per scongiurare il rischio di inquinamento e per spegnere gli ultimi focolai sul traghetto andato a fuoco venerdì notte tra la Grecia e l'Italia, poche miglia a nord dell'isola di Corfù.

Ma col trascorrere delle ore si riducono le speranze di trovare in vita i passeggeri che ancora mancano all'appello.

Sono 12 le persone (tre cittadini greci, sette bulgari, un lituano e un turco) che erano tra le 290 censite nelle liste di imbarco, ma che non sono tra quelle salvate dal rogo della nave.

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