Gazprom ha comunicato a Eni che non può fornire il metano richiesto per “l’impossibilità di trasportare il gas attraverso l’Austria”. La società: “A lavoro per riattivare i flussi verso l’Italia”.
Il flusso di gas russo verso l’Italia si è fermato. Con una breve nota Eni ha comunicato che oggi il colosso russo Gazprom non invierà più gas dal punto di ingresso del Tarvisio (dove arriva il gasdotto Tag, Trans Austria Gas Pipeline):
"A partire da oggi Gazprom non sta più consegnando il gas ad Eni poiché, stando alle sue comunicazioni, non sarebbe in grado di ottemperare agli obblighi necessari per ottenere il servizio di dispacciamento di gas in Austria dove dovrebbe consegnarlo" ha dichiarato un portavoce di Eni all'Ansa
Fino ad oggi l’Italia aveva continuato a ricevere il gas russo che passa dalle condotte che attraversano l’Ucraina. Ma oramai da diversi giorni i livelli erano estremamente ridotti, meno di un decimo dei valori precedenti all’inizio della guerra in Ucraina. Fino allo scorso febbraio l’Italia importava dalla Russia oltre 30 miliardi di metri cubi di gas russo.
Continua qui
Commenti
Posta un commento