La Gdf di Milano, su richiesta della Procura, ha eseguito un decreto di sequestro preventivo d’urgenza nei confronti della filiale italiana del colosso statunitense Ups. Alla base, una complessa frode fiscale, contestate fatture per operazioni giuridicamente inesistenti e contratti fittizi di appalto. Tre le persone indagate, la specifica di Ups Italia
Natale complicato per chi deve consegnare i pacchi delle feste. Oggi, giovedì 14 dicembre, i finanzieri del Comando provinciale di Milano hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla Procura della Repubblica di Milano, Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di Ups Italia, parte del colosso della logistica quotato sul Nyse a Wall Street, per un importo di 86,469 milioni di euro. A occuparsi delle indagini, il procuratore capo, Marcello Viola.
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