Karen Beale, 62enne inglese, è stata colta in flagranza di reato in un video delle telecamere di sorveglianza dell’azienda per la quale lavorava a Dover, in Regno Unito. Lei però nega tutte le accuse.
Avrebbe sciolto delle compresse di Viagra nel caffè solubile nel tentativo di "avvelenare" i suoi colleghi. Sono le accuse alle quali è chiamata a rispondere Karen Beale, 62enne inglese, impiegata come addetta alle pulizie presso la Envirograf, una fabbrica che produce prodotti antincendio a Dover, in Regno Unito, come ha ricostruito la Corte di Canterbury.
La donna ha negato tutto ma ad incastrata ci sarebbero i filmati delle telecamere di videosorveglianza. Telecamere che erano state fatte installare dagli stessi dipendenti che lamentavano "un sapore strano e pastoso e granelli blu e bianchi" all'interno del caffé.
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