I cercapersone esplosi in Libano e Siria, 18 morti e 4 mila feriti. Le accuse: “È stato il Mossad”

Innescato a distanza l'esplosivo Petn nascosto nei “pager” di Hezbollah. Tra le vittime c'è una bimba, 500 miliziani accecati. Ambasciatore iraniano perde un occhio. Beirut: “Crimine di guerra”. Produttore Gold Apollo: “Dispositivi fatti a Budapest”


Media arabi: “Il Mossad ha piazzato esplosivi in 5 mila pager”

L'agenzia di spionaggio israeliana del Mossad ha piazzato esplosivi all'interno di 5.000 pager importati dal gruppo libanese Hezbollah mesi prima delle detonazioni. Lo riportano oggi i media arabi in diversi resoconti che citano fonti di alto livello della sicurezza libanese. L'operazione è stata una violazione della sicurezza senza precedenti che ha visto migliaia di cercapersone esplodere in tutto il Libano tra cui i combattenti di Hezbollah e l'inviato dell'Iran a Beirut.

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