La descrizione fatta ai carabinieri di quanto avvenuto mercoledì sera
nel cieli piemontesi ha del surreale. Si segnala infatti inorno alle 23
un "oggetto volante non identificato emanante forte bagliore che, dopo
aver sorvolato il centro abitato di Corio, si allontanava repentinamente
alla vista di due aerei verosimilmente militari". Ora, che cosa fosse
l'ipotetico "ufo" che emanava un forte bagliore non è possibile
ricostruirlo.
Sulla presenza dei due caccia, invece, nonostante non risultino passaggi nello spazio aereo del Torinese di voli aerei militari, vi sono numerose testimonianze raccolte nelle valli di Lanzo: persone che raccontano di aver sentito il fragore dei motori e visto anche il colore rosso dei reattori che spiccava nel buio della notte, mentre un cittadino di San Francesco al Campo ipotizza che i due aerei siano partiti da Caselle, avendo sentito quel rumore a un'ora anomala.
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Sulla presenza dei due caccia, invece, nonostante non risultino passaggi nello spazio aereo del Torinese di voli aerei militari, vi sono numerose testimonianze raccolte nelle valli di Lanzo: persone che raccontano di aver sentito il fragore dei motori e visto anche il colore rosso dei reattori che spiccava nel buio della notte, mentre un cittadino di San Francesco al Campo ipotizza che i due aerei siano partiti da Caselle, avendo sentito quel rumore a un'ora anomala.
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