venerdì 9 luglio 2021

BONNIE E CLYDE, LA VERA STORIA

Dietro gli alberi che costeggiano una strada di campagna della Louisiana sono nascosti sei nervosi agenti armati.

A guidarli è Frank Hamer, un capitano dei ranger in pensione richiamato in servizio per catturare Bonnie e Clyde, i due famigerati criminali.

Da un momento all’altro dovrebbe passare la loro Ford otto cilindri color grigio topo. Ad Hamer lo ha rivelato un complice che li ha traditi. È il mattino del 23 maggio 1934 e la maggior parte di quei sei vorrebbe essere altrove, invece di affrontare una coppia che ha ucciso almeno 13 persone.

All’arrivo della macchina, tutte le dita stringono pronte i grilletti. Clyde indossa un paio di occhiali da sole e guida senza scarpe. Bonnie ha un cappello rosso e bianco, rossi sono anche il vestito e le scarpe. Sta sfogliando una rivista.

I due si bloccano davanti a un camioncino fermo su un lato della stradina. Lo riconoscono, appartiene a un vecchio che abita da quelle parti.


Si tratta di Ivan Methvin, il padre di Henry, il loro complice che da alcuni giorni è sparito dalla circolazione.

Dopo aver frenato, Clyde si rimette le scarpe, scende e chiede a Ivan, che sta aggiustando una gomma, dove diavolo sia finito suo figlio.

In quel momento gli agenti, sbucando da dietro gli alberi, ordinano al ganster di arrendersi. Mentre Methvin si butta sotto il furgone per ripararsi.

Clyde rimonta di corsa sull’auto che aveva lasciato con il motore acceso. Sta ancora ingranando la marcia quando arriva la scarica di proiettili.

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domenica 4 luglio 2021

In fondo al mare il mistero della fortezza neolitica trovata al largo della costa croata

 

"Guardo spesso le immagini satellitari perché dall’alto si possono notare delle anomalie", così l’archeologo dell’Università di Zara Mate Parica ha scoperto un villaggio del neolitico sommerso davanti alle coste dell’isola croata di Korcula, in località "Lumbarda". Insieme a un suo collega, Parica ha deciso di immergersi e andare a controllare se quella "anomalia" del fondale fosse, o no, naturale. I reperti che i due hanno trovato sono una scoperta eccezionale: i segni della presenza di un villaggio costruito intorno al 4.500 a.C.

A cura di Sofia Gadici

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Neve sopra i 900 metri in Toscana, oltre mezzo metro all’Abetone

"Non sono segnalate al momento particolari criticità, quota neve in rialzo nelle prossime ore" “ Nevica attualmente sui rilievi so...