domenica 17 settembre 2023

Capolavoro di Sainz! Battuti Norris e Hamilton, la Ferrari torna a vincere

A Marina Bay lo spagnolo gestisce alla grande tutte le fasi di gara, compresa la rimonta finale delle Mercedes. Leclerc quarto, Verstappen quinto

Un capolavoro Ferrari, a firma Carlos Sainz junior! E’ il Cavallino a rompere la striscia record di Max Verstappen e della Red Bull, che si è interrotta a 10 vittorie di fila tra le luci della notte di Singapore. Tra le stradine illuminate di Marina Bay è stato Sainz a pennellare una vittoria perfetta, gestendo bene tutte le fasi di una corsa in cui la Red Bull non c’è stata, ma dove la grande bravura è stata piegare gli assalti di McLaren e Mercedes, che come le rosse volevano approfittare di questo weekend a vuoto della scuderia campione del mondo. Sainz si è ripetuto dopo Monza, dove il podio dietro a Verstappen e Perez ma davanti a Charles Leclerc valeva come una vittoria.

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Nuova frontiera dello scippo: gli rubano il monopattino dall'auto in corsa


In Cile si è toccata la nuova frontiera dello scippo. Un uomo è stato derubato del suo monopattino elettrico mentre stava tornando a casa: un auto si è avvicinata e un malvivente si è sporto dal finestrino strappandgli il mezzo da sotto i piedi e fuggendo via a tutta velocità 

Il video

sabato 16 settembre 2023

Incidente aereo a Torino, si schianta mezzo delle Frecce Tricolori. Morta una bambina di cinque anni, grave il fratello

Il pilota del MB.339 si è lanciato con il paracadute prima dell’impatto. L’ipotesi di uno stormo di uccelli

Un incidente aereo è avvenuto a Torino nel pomeriggio di sabato: un aereo delle Frecce Tricolori si è andato a schiantare a terra poco dopo il decollo dall’aeroporto di Caselle. Una bambina di cinque anni è morta per le fiamme causate dallo schianto.

Un video visionato da Repubblica mostra il pilota dell’aereo, un MB.339, lanciarsi con il paracadute dal mezzo in fase di caduta. Il pilota è riuscito a salvarsi ed è ricoverato per le ustioni riportate al Giovanni Bosco.

Tragica sorte invece per una famiglia che si trovava in auto in una strada di campagna che costeggia lo scalo torinese: stando alle prime ricostruzioni un pezzo incandescente che si è staccato dall’aereo ha colpito la loro auto. La bimba più piccola è deceduta sul colpo per le gravissime ustioni, mentre il fratello di 9 anni è stato trasportato in gravi condizioni all’ospedale infantile Regina Margherita. Anche il padre e la madre sono rimasti feriti e sono stati portati una al Cto e l’altro al Giovanni Bosco. 

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Il video di Meloni sui migranti è pieno di cose false

La presidente del Consiglio ha commentato il recente picco di arrivi via mare con una serie di dichiarazioni imprecise e fuorvianti

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha costruito un pezzo rilevante del suo consenso politico sull’immigrazione, parlandone spesso con toni allarmistici e informazioni false, come del resto fanno da anni i principali leader dell’estrema destra europea. Negli ultimi giorni si è parlato molto del gran numero di sbarchi avvenuti sull’isola italiana di Lampedusa: per questo venerdì sera Meloni ha diffuso sui suoi profili social un video in cui commenta e giustifica il recente aumento dei migranti che arrivano via mare in Italia usando una serie di argomenti che contengono informazioni imprecise, forzate, implausibili, oppure semplicemente false, esattamente come faceva negli anni da parlamentare di opposizione.

• «La pressione migratoria che l’Italia sta subendo dall’inizio di quest’anno è insostenibile»
Secondo i dati del ministero dell’Interno dall’inizio del 2023 a oggi sono arrivate via mare in Italia 127.207 persone, lo 0,21 per cento della popolazione italiana, quasi tutti richiedenti asilo. Sono numeri che non erano così alti almeno dal 2016, ma che rimangono assolutamente gestibili per uno dei paesi più ricchi e sviluppati al mondo. Ormai da una quindicina d’anni l’Italia accoglie un flusso di persone solitamente più contenuto ma tutto sommato simile, e ha strutture e mezzi per occuparsene. Nel 2017, quando arrivarono via mare 119mila migranti, l’Italia spese per l’accoglienza di migranti e richiedenti asilo circa 2,7 miliardi di euro, lo 0,15 per cento del PIL di quell’anno.

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Benzina e diesel, prezzi record: sconto sulle accise e le mosse del governo

Con il petrolio Brent a quota 78 euro a barile, sarebbero già raggiunte le condizioni per quel taglio alle tasse che ridarebbe ossigeno ai listini: la media rilevata corrisponde a 1,992 euro al litro di benzina, 1,918 euro per il gasolio: tutti i prezzi su strada e autostrada

In questo momento, il lusso di “interpretare” una legge dello Stato non è quello che l’Italia di automobilisti e motociclisti possono permettersi. Dalle rilevazioni dell’Osservatorio prezzi del Ministero dello Sviluppo economico del 16 settembre, elaborate dalla testata specializzata Staffetta Quotidiana, la media nazionale dei prezzi della benzina in self-service ha raggiunto quota 1,992 euro/litro, quella del gasolio in self-service, con 1,918 euro/litro. Per la benzina, tutte le più autorevoli previsioni concordano nel superamento della soglia dei 2 euro entro il fine settimana. Complice la scelta dell’Opec, il cartello dei Paesi produttori di petrolio, che ha limitato l’estrazione di petrolio in un momento già reso complicato dal basso livello delle scorte di prodotti raffinati e dalla prossima entrata in manutenzione di due importanti raffinerie in Nordamerica, i listini stanno schizzando verso l’alto. Il paragone più diretto è con il record storico del marzo 2022, quando la benzina riuscì a toccare i 2,137 euro al litro e il gasolio rispose con la sonora cifra di 2,122 euro, in entrambi i casi “soltanto” nella più economica modalità self-service. 

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venerdì 15 settembre 2023

Il MALTEMPO di sabato: ATTENZIONE a...

Sabato 16 settembre 2023 sarà una giornata da “colpi di scena” in campo meteo su alcune aree del nord Italia. Un nucleo instabile molto potente risalirà dal Mediterraneo occidentale verso nord-est, portando piogge e temporali anche di una certa intensità. Ma quali regioni saranno interessate maggiormente da questo peggioramento? E quali invece potranno tirare un sospiro di sollievo? Vediamo insieme le previsioni e le mappe dei principali modelli meteorologici.

Sarà sicuramente un sabato da "colpi di scena" in campo meteo su alcune aree della nostra Penisola. Un nucleo instabile molto potente risalirà dal Mediterraneo occidentale verso nord-est, puntando il nord Italia. 

Le incertezze riguardano l'areale di interessamento delle precipitazioni. Alcuni modelli sono orientati verso un peggioramento deciso del tempo su buona parte del settentrione con accumuli anche consistenti; altre mappe invece deviano il grosso delle precipitazioni sulla Francia, con un interessamento solo marginale del settore di nord-ovest. 

Facciamo però parlare le mappe. Come anticipato, alcuni modelli optano per un peggiormento serio delle condizioni meteorologiche al nord. Di seguito vi mostriamo ad esempio il modello svizzero, che in alcune circostanze ha avuto buone prestazioni: 



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Modello americano: scenari ESTREMI sull'irruzione dell'Autunno




martedì 12 settembre 2023

I TEMPORALI salgono in cattedra: si rischiano NUBIFRAGI e GRANDINATE!

Tra mercoledi e giovedi si prevedono temporali anche intensi su alcune regioni oltre ad un primo calo delle temperature; l'autunno dovrà però lavorare parecchio per eliminare l'estate dal Mediterraneo.

L'alta pressione subirà un primo attacco nelle prossime 36-48 ore. Ovviamente ne serviranno altri per eliminarla completamente dal Mediterraneo ed aprire successivamente le porte all'autunno; tuttavia l'egemonia del secco e del sereno verrà violata da una moderata perturbazione che tra mercoledi e giovedi darà luogo a temporali talora intensi su alcune aree del nord Italia. 

Oltre ai fenomeni, si apprezzerà anche una prima diminuzione delle temperature nelle aree interessate, anche se non si potrà parlare ancora di fresco se non sotto eventuali rovesci. 

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Pogacar, che meraviglia! Riprende Quintana a 2 km dall'arrivo e trionfa a Livigno

Lo sloveno protagonista di un'azione da assoluto dominatore sulla salita finale.  Quarta vittoria di tappa, Giro d'Italia sempre più...