domenica 5 maggio 2019

Accadde oggi, nel 1821 moriva Napoleone Bonaparte: è stato avvelenato o aveva un tumore? .

Il 5 maggio 1821 moriva Napoleone Bonaparte: ecco le sue ultime parole e le cause certe della sua morte

Era il 5 maggio 1821 quando, durante l’esilio nell’isola di Sant’Elena dove si trovava dal 1816, moriva Napoleone Bonaparte. Dopo aver preso il potere in Francia nel 1799, si auto-incoronò Imperatore dei francesi la notte del 4 dicembre 1804. Secondo la leggenda Napoleone non permise a Papa Pio VII di toccare la corona, ma si incoronò lui stesso per sottolineare la sua autonomia dal potere pontificio.
Napoleone, considerato il più grande stratega di tutti i tempi grazie alle sue più di venti campagne d’Europa portate a termine con successo, conquistò buona parte dell’Europa continentale. Riformò tutto il sistema giuridico, introducendo il Codice Napoleonico, ancora oggi considerato la base della giurisdizione civile contemporanea.

A portarlo all’esilio fu la campagna di Russia del 1812: fu un fallimento e l’imperatore abdicò nel 1814. Arrivò dunque il primo esilio sull’Isola d’Elba. Riuscito a tornare a Parigi nel 1815, riprese il potere per cento giorni, ma la disastrosa battaglia di Waterloo segnò la sua caduta definitiva. Arrivò così l’esilio a Sant’Elena, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita e dove morì a causa di un tumore allo stomaco, o almeno così rivelò l’autopsia.

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martedì 23 aprile 2019

Egitto, scoperta una necropoli con 35 mummie - FOTO E VIDEO

Ad Assuan, grazie a una missione di scavo italo-egiziana


Scoperta in Egitto un'antica tomba che conserva ancora 35 mummie, sarcofagi, anfore, vasi e materiali per maschere funerarie: considerata una vera e propria necropoli, in uso dal periodo tardo-faraonico al periodo romano (VI secolo a.C.-IV secolo d.C.), è riemersa dalla sabbia di Assuan, insieme al geroglifico che riporta il nome del suo proprietario 'Tjt', grazie agli scavi condotti dalla missione italo-egiziana coordinata dall'Università degli Studi di Milano e dal Ministero delle Antichità egiziano.
Gli scavi, diretti da Patrizia Piacentini, docente di Culture del Vicino Oriente Antico, del Medio Oriente e dell'Africa dell'Università di Milano, insieme a Abdelmanaem Said, del Ministero delle Antichità egiziano, hanno mappato circa 300 tombe databili tra il VI secolo a.C. e il IV secolo d.C., situate sulla riva occidentale di Assuan, nell'area che circonda il Mausoleo dell'Aga Khan.

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lunedì 15 aprile 2019

Egitto, svelata la tomba dai colori brillanti: gli affreschi di 4.000 anni fa sono intatti

L'Egitto fa un'altra sensazionale scoperta archeologica: una tomba con affreschi e iscrizioni perfettamente conservati e dai colori rimasti incredibilmente brillanti è stata svelata ieri all'interno della necropoli di Saqqara. Si tratta di una tomba risalente alla quinta dinastia (circa 4.300 anni fa) e appartenente a un nobile vicino al faraone, di nome Khuwy. 

«La tomba di Khuwy ha una forma a "L": inizia con un piccolo corridoio che porta a un'anticamera e, da lì, a una camera più grande dove si trova raffigurato il defunto seduto a un tavolo delle offerte», ha spiegato Mohamed Megahed, capo della squadra di scavi, in un comunicato del ministero egiziano delle Antichità.

La tomba è stata scoperta il mese scorso ed è solo l'ultimo di una serie di incredibili ritrovamenti nella necropoli di Saqqara


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giovedì 14 marzo 2019

Risvegliate le cellule di un mammut vissuto 28.000 anni fa

Con la tecnica della clonazione


Riportate in vita con la tecnica della clonazione le cellule del mammut Yuka, vissuto 28.000 anni fa in Siberia e scoperto nel 2010. Isolate da midollo osseo e muscoli dell'animale e trasferite nell'ovocita di un topo, strutture cellulari simili al nucleo sono tornate a essere attive. Pubblicato sulla rivista Science Reports, il risultato si deve ai ricercatori guidati da Akira Iritani della giapponese Kindai University.

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Meteo 15 giorni: l’alta pressione SNOBBA l’Italia, ancora ACQUAZZONI sul nostro Paese

L'alta pressione si farà vedere nella seconda decade del mese, ma probabilmente resterà sbilanciata troppo a nord per consentire la stab...