martedì 29 marzo 2022

Il Po in secca, e spunta un vecchio carro armato nazista

Era stato abbandonato nell'aprile del 1945 dai tedeschi che lo avevano messo fuori uso perché non finisse nelle mani degli statunitensi. Ora sarà esposto in un museo

La siccità ha portato una forte secca nel Po, il principale fiume d'Italia. E con il livello dell'acqua che si è abbassato in diverse parti del corso del fiume sono spuntati dal suo letto vecchie reliquie, tra cui mezzi militari della Seconda guerra mondiale. Nei giorni scorsi, la secca ha fatto riaffiorare, nel tratto del Po tra Pomponesco (Mantova) e Gualtieri (Reggio Emilia), un’imbarcazione affondata dai nazisti nel 1945 e a Sermide addirittura un mezzo cingolato delle truppe tedesche abbandonato durante la ritirata.

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lunedì 28 marzo 2022

Mamma e figlio di tre mesi travolti sulle strisce: il piccolo muore in ospedale

La tragedia è avvenuta questo pomeriggio a Padova: la donna è stata travolta insieme al bimbo, sbalzato fuori dal passeggino. Il piccolo si è spento a causa delle ferite riportate

Non ce l'ha fatta il bimbo di circa tre mesi investito insieme alla mamma nel pomeriggio di oggi, lunedì 28 marzo 2022, per le strade di Padova. Il piccolo è deceduto dopo l'arrivo in ospedale: troppo gravi le ferite riportate nell'incidente. Il dramma si è consumato intorno alle 15.30, quando un'auto ha travolto la donna e il passeggino mentre attraversavano via Plebiscito sulle strisce pedonali, sbalzando fuori il piccolo. I soccorritori hanno portato il bimbo al pronto soccorso pediatrico dove è morto un paio d'ore dopo.

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Fotografia dell'orrore: "I morti nelle fosse comuni, le ragazze stuprate"

Il racconto del sindaco di Bucha, città a 30 chilometri da Kiev in mano ai russi: "Tutti gli orrori di cui noi abbiamo sentito parlare come di crimini compiuti dai nazisti durante la seconda guerra mondiale ora li vediamo qui"

Purtroppo Bucha, come anche le confinanti Hostomel e una parte di Irpin sono occupate, ma nella zona continuano a lavorare le forze armate ucraine, la difesa territoriale e i volontari. Ci sono forti combattimenti e quindi noi crediamo nella liberazione". A dirlo all'Adnkronos è Anatolii Fedoruk, sindaco della cittadina a 30 chilometri a nord ovest di Kiev, che da oltre un mese è uno dei fronti più caldi del conflitto ucraino. "La comunità di Bucha - ricorda il primo cittadino - è stata tra le prime attaccate perché sul nostro territorio si trova la pista di decollo dell'aeroporto di Hostomel. Questo è il varco di Kiev da cui Putin voleva far scendere le truppe aviotrasportate, per prendersi la capitale, ma siamo riusciti a rovinare il suo piano. A costo delle vite e delle distruzioni, il nemico è stato fermato ai confini di Bucha e Irpin, e non è stata permessa la guerra lampo". Per questo il 25 marzo la città - insieme a Irpin, Mykolaiv e Okhtyrka - ha ricevuto dal presidente Zelensky il titolo di "Hero city of Ukraine".

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Donna uccisa e fatta a pezzi: un volto e un nome grazie ai tatuaggi

La circostanza è ancora in fase di verifica, ma c'è una pista sul mistero di Borno (Brescia)


C'è una nuova pista per la donna uccisa e fatta a pezzi, ritrovata ormai più di una settimana fa a Paline di Borno, nel Bresciano proprio al confine con la provincia di Bergamo: a seguito di una segnalazione - arrivata anche ai colleghi di BresciaToday - i carabinieri stanno sondando la pista di un'attrice porno italiana, residente in Lombardia e di cui non si avrebbero notizie da un po' di tempo. Tutto da verificare, ma ci sarebbe una corrispondenza evidente di alcuni tra gli undici tatuaggi censiti dai militari e già diffusi pubblicamente. Questo nella speranza che qualcuno potesse riconoscere la vittima: una strategia che potrebbe aver funzionato.

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Il pugno di Will Smith a Chris Rock durante la notte degli Oscar 2022 (non era una gag)

Gli ha detto: «Tieni il nome di mia moglie fuori dalla tua fottuta bocca». Una battuta sull’alopecia all’origine dell’alterco

All’inizio tutti hanno pensato che fosse una gag. Ma il pugno di Will Smith a Chris Rock durante la notte degli Oscar 2022 a Los Angeles non lo era. Alla base di tutto c’è stato un alterco dopo una battuta di Rock sulla moglie di Smith. Rock, che stava presentando il premio per i documentari, aveva fatto una battuta sul taglio radicale dei capelli di Jada Pinkett Smith, che soffre di alopecia. L’attore, candidato per “King Richard – Una famiglia vincente“, non l’ha presa bene e si è alzato cercando di dargli un pugno. Prima gli ha detto: «Tieni il nome di mia moglie fuori dalla tua fottuta bocca». Inizialmente gli spettatori hanno pensato a una gag, ma pare sia stato un momento di rabbia reale. «Non mi aspettavo che sarebbero stati gli Oscar più eccitanti di sempre», ha detto il rapper Puff Daddy: «Will e Chris, lo aggiusteremo con amore». Smith ha poi vinto il premio come miglior attore protagonista.

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In Piemonte mercoledì torna la pioggia dopo 108 giorni di siccità

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Mercoledì il Piemonte potrebbe tirare un sospiro di sollievo. Per fine marzo, e in particolare a partire da mercoledì 30, su tutto il territorio regionale dovrebbero arrivare le prime attesissime piogge, ponendo fine il periodo di siccità che a oggi perdura da ben 108 giorni. Non il più secco nella storia del Piemonte, ma piuttosto il secondo più lungo degli ultimi 65 anni dopo i 137 giorni dell’inverno 1999/2000.

A portare le piogge in Piemonte, secondo le previsioni di Arpa, sarà una perturbazione atlantica che martedì convoglierà aria umida sul Nord Italia, ma ancora senza precipitazioni, attese invece nei giorni successivi. In provincia di Alessandria le prime piogge, con un abbassamento lieve delle temperature, dovrebbero cadere nella giornata di mercoledì. Sarà, sempre nell’Alessandrino, un possibile weekend bagnato con temporali anche forti nella notte tra giovedì 31 marzo e venerdì 1 aprile. 

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In Piemonte tasso dei suicidi tra i più alti d’Italia: nella nostra regione un Osservatorio Nazionale

 

PIEMONTE – Se in Italia il tasso dei suicidi è più alto al Nord, il Piemonte è la regione che, purtroppo, registra una delle medie maggiori, secondo le ultime statistiche Istat a disposizione, risalenti a tre anni fa: il tasso di mortalità per suicidio in Piemonte è dello 0.82 per 10 mila abitanti. Secondo i dati Istat 2018, poi, oltre la metà delle 3730 vittime totali viveva al Nord. 

A livello provinciale, invece, gli ultimi dati Istat a disposizione risalgono al 2017 e vedono l’Alessandrino al penultimo posto in Piemonte come numero di suicidi: poco meno dello 0.6 ogni 10mila abitanti, davanti alla sola provincia di Novara, con 0.4. Nel 2017 tra le province piemontesi è il Verbano Cusio Ossola quella con la media più alta, l’unica che supera l’1 ogni 10 mila abitanti.

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Meteo 15 giorni: l’alta pressione SNOBBA l’Italia, ancora ACQUAZZONI sul nostro Paese

L'alta pressione si farà vedere nella seconda decade del mese, ma probabilmente resterà sbilanciata troppo a nord per consentire la stab...