martedì 31 maggio 2022

Caro bollette: il costo reale del gas è stato gonfiato dal mercato?

La guerra non giustifica i forti rincari subiti in bollette negli ultimi mesi. Il governo è intenzionato a chiarire la vicenda e aggiustare i prezzi

Il costo del gas e l’aumento dei prezzi delle bollette è diventato un tema di importante attualità per i cittadini italiani. Visto il rincaro di questa materia prima dovuto anche alle recenti vicende internazionali, il governo è dovuto spesso intervenire per con un fondo da ben 30 miliardi di euro per il sostegno alle famiglie.

Per affrontare la situazione, il premier Mario Draghi ha chiesto che l’Europa imponga un tetto al costo del gas, così da evitare ulteriori speculazioni oltre quelle dovute alle sanzioni alla Russia. Ma la guerra non può giustificare del tutto questa situazione.

Il governo ha dunque chiesto all’Authority dell’Energia (Arera) di verificare i contratti firmati dalle compagnie energetiche e di analizzarli. Ragion per cui il prossimo aggiornamento delle tariffe previsto per il prossimo mese, dovrà tenere conto dei prezzi reali del gas e non solo di quelli finanziari che si formano in borsa.

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Draghi: “Italia accontentata sul tetto a prezzo del gas. Sanzioni dureranno a lungo”

Il premier ha parlato da Bruxelles, dove nella notte è arrivato l’accordo sul nuovo pacchetto di sanzioni che prevede lo stop al petrolio russo via mare: "Siamo soddisfatti dei risultati". Sull’ipotesi del viaggio di Matteo Salvini a Mosca, ha risposto: “L’importante è che i rapporti siano trasparenti”

“Soddisfatti” dell’embargo al petrolio russo (via mare) deciso dai 27 dell’Ue, “Italia accontentata sul tetto al prezzo del gas” e le sanzioni a Mosca che “dureranno a lungo” e avranno il massimo impatto "a partire dall'estate": sono questi i punti più importanti della conferenza stampa del premier italiano Mario Draghi a Bruxelles, dove i leader dei paesi membri di sono riuniti in un Consiglio europeo straordinario sulla guerra in Ucraina e le implicazioni di questa sull’Ue e il mondo intero. “Si è parlato anche dei rischi alimentari dei paesi più poveri. Milioni di persone rischiano di trovarsi in carestia, e si è discusso di cosa può fare l’Unione europea”. Il nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia, che prevede anche l'embargo al petrolio di Mosca via mare, è stato approvato nella notte dopo lunghe trattative.

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CALDO: primo fine settimana di giugno INFUOCATO in Italia - punte vicine a 40°!

L'apice della nuova ondata di caldo verrà toccato nel prossimo fine settimana.

Ecco l'apice del caldo, la notte tra sabato 4 e domenica 5 giugno. Quelle che vedete sono le temperature a 1500 metri previste sulla verticale italica:

L'isoterma + 20° alla medesima quota abbraccerà quasi tutta l'Italia, mentre in prossimità delle due Isole Maggiori spunterà addirittura la + 24° che è un valore eccezionale anche nella fase topica dell'estate, figuriamoci adesso. 

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Petrolio in netto rialzo, Brent a 123,32 dollari (+1,36%)

Dopo accordo Ue su petrolio russo, Wti a 118,57, +3,04%

Petrolio in netto rialzo dopo l'accordo al vertice europeo sull'embargo all'oro nero russo: il Brent è trattato a 123,32 dollari al barile, in rialzo dell'1,36%, riaggiornando i livelli massimi toccati negli ultimi 2 mesi.

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Catania, reddito di cittadinanza: 21 denunce della guardia di finanza

Secondo le indagini di militari, avrebbero "movimentato sui conti di gioco online a loro intestati rilevanti somme di denaro", ritenute dagli investigatori "non congrue rispetto al loro reddito"

A Catania la guardia di finanza ha denunciato 21 persone che hanno percepito indebitamente il reddito di cittadinanza, per un danno alle casse dello Stato stimato in oltre 225mila euro. Secondo le indagini di militari, avrebbero "movimentato sui conti di gioco online a loro intestati rilevanti somme di denaro", ritenute dagli investigatori "non congrue rispetto al loro reddito", e, contesta l'accusa, "avrebbero omesso di dichiarare vincite ottenute per oltre 3,7 milioni di euro". 

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lunedì 30 maggio 2022

Profanata la tomba di Alfredino Rampi: svastiche sulla lapide

Associazione Alfredino Rampi, 'increduli e senza parole'. Condanna unanime dalle forze politche. Sabato al piccolo era stato dedicato un murales alla Garbatella

Orrore al cimitero del Verano a Roma: è stata profanata la tomba di Alfredino Rampi, il bimbo di sei anni che morì cadendo in un pozzo a Vermicino il 13 giugno 1981.

I tentativi di salvataggio del piccolo furono seguiti da tutta Italia in una straziante diretta tv e la tragedia diede impulso alla creazione del dipartimento nazionale di protezione civile.

A dare la notizia il Tg regionale della Rai. Dalle immagini, si vedono undici svastiche incise sulla la lapide della sepoltura. 

"Siamo increduli e senza parole". Con queste parole l'associazione Alfredo Rampi, cui fanno riferimento i genitori del piccolo, commenta la profanazione della tomba al cimitero romando del Verano dove riposa il bimbo di 6 anni morto nel 1981 dopo essere caduto in un pozzo artesiano a Vermicino. "Si tratta di qualcosa che nessuno di noi avrebbe mai pensato di dover commentare - continua l'associazione all'ANSA -. E' forse anche il segno del degrado di questi tempi. Siamo costernati".

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Ucraina, ucciso un giornalista francese a Severodonetsk: «La vittima è Frédéric Leclerc-Imhoff del canale Bfm Tv»

Il governatore di Lugansk ha annunciato lo stop delle evacuazioni

Frédéric Leclerc-Imhoff sarebbe il nome del giornalista francese ucciso dopo che un’auto è stata colpita vicino a Severodonesk. A svelare l’identità è stato il sito di informazione ucraino Ukrainska Pravda, che ha pubblicato la foto del tesserino del reporter rilasciato dal ministero della Difesa ucraina. Leclerc-Imhoff lavorava per la tv francese Bfm. Poche ore fa la notizia della morte del giornalista è stata diffusa dal governatore regionale di Lugansk, Serhiy Gaidai. «E’ stato ucciso dopo che un mezzo d’evacuazione è stato colpito vicino a Severodonetsk», ha dichiarato il governatore regionale citato anche dal Guardian. «Oggi il nostro veicolo blindato di evacuazione – ha detto Gaidai – stava andando a prelevare 10 persone dalla zona ed è finito sotto il fuoco nemico. Le schegge delle granate hanno perforato la corazza dell’auto e un giornalista francese accreditato, che stava realizzando un servizio sull’evacuazione, è stato ferito mortalmente al collo. Un poliziotto di pattuglia è stato salvato da un elmetto». Il governatore, a causa dell’attacco, avrebbe interrotto l’evacuazione dei civili.

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Pogacar, che meraviglia! Riprende Quintana a 2 km dall'arrivo e trionfa a Livigno

Lo sloveno protagonista di un'azione da assoluto dominatore sulla salita finale.  Quarta vittoria di tappa, Giro d'Italia sempre più...