venerdì 16 febbraio 2024

Navalny morto in carcere, era detenuto dal gennaio del 2021

Il dissidente leader dell'opposizione russa Alexei Navalny è morto in prigione. 

Navalny, 47 anni, è morto nella colonia carceraria artica dove stava scontando una pena di 19 anni, come si legge in un comunicato diffuso dal servizio penitenziario federale russo.

"Navalny si è sentito male dopo la passeggiata, perdendo conoscenza quasi subito. Il personale medico è arrivato immediatamente ed è stata chiamata l'ambulanza. Sono state eseguite le misure di rianimazione che non hanno dato risultati positivi. I paramedici hanno confermato la morte del condannato. Si stanno accertando le cause della morte stabilito", si legge nel comunicato. Era detenuto dal gennaio del 2021.

Il Cremlino giudica "assolutamente inaccettabili" le accuse rivolte a Mosca dai Paesi occidentali per la morte in carcere di Alexei Navalny. "Non ci sono dichiarazioni dei medici, nessuna informazione dagli esperti forensi, nessuna informazione definitiva dal Servizio penitenziario federale, nessuna informazione sulla causa della morte, e abbiamo queste affermazioni, assolutamente scandalose", ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, citato dai media statali russi.

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Crollo in cantiere Esselunga a Firenze: tre operai morti, ricerche in corso per altri due. Mobilitazione nazionale Cisl

Altri tre operai rimasti coinvolti sono stati estratti vivi dalle macerie e sono stati portati all’ospedale di Careggi, due in codice rosso e uno in giallo. La procura di Firenze ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati, per crollo colposo e omicidio colposo. Il cantiere è finito sotto sequestro

È di tre operai morti, tre feriti e due dispersi il bilancio provvisorio del grave incidente sul lavoro che si è verificato questa mattina intorno alle 9 a Firenze, in via Mariti, sul cantiere del nuovo centro commerciale Esselunga, nell’area dell’ex Panificio militare. A darne conferma, dopo una mattinata di incertezza sul numero delle vittime, è l’assessora regionale alla Protezione civile, Monia Monni, che ha incrociato i giornalisti uscendo dal cantiere della tragedia, dando il dato ufficiale della Protezione civile. Oltre ai tre operati deceduti, si registrano anche tre persone ferite che sono state estratte vive dalle macerie in gravi condizioni e sono stati portate all’ospedale di Careggi, due in codice rosso e uno in giallo. Dei tre, uno primo presenta condizioni cliniche stabili, gli altri due sono ricoverati in terapia intensiva e semi-intensiva con prognosi riservata pur non avendo imminente pericolo di vita. Per loro è stato anche attivato il supporto psicologico. Ricerche sono in corso per altri due operai che risultano ancora dispersi.

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lunedì 12 febbraio 2024

Tragedia nel bosco di Manziana: uomo sbranato da tre rottweiler mentre fa jogging

Il cadavere è stato identificato solo dopo diverse ore dai carabinieri, presentava profonde lesioni su più parti del corpo ferite sul viso e arti superiori. Catturati i cani: erano fuggiti da una casa vicina. Testimoni: "Abbiamo sentito urlare"


Si chiamava Paolo Pasqualini, 39 anni, residente a Manziana, vicino Roma, l'uomo sbranato e ucciso da tre Rottweiler ieri mattina nei boschi. L'uomo è stato identificato solo diverse ore dopo il rinvenimento del cadavere da parte dei carabinieri dato che presentava profonde lesioni su più parti del corpo: ferite sul viso e sugli arti superiori. La tragedia è avvenuta intorno alle 8.30, all'arrivo dei soccorsi l'uomo era già morto. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti sul posto, la vittima stava facendo jogging.

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domenica 11 febbraio 2024

Enigmalite

 

John J. Williams, un ingegnere elettrico, nel 1998 ha fatto una scoperta davvero curiosa: un piccolo oggetto che sembrava un connettore elettrico a tre punte che spuntava dal terreno.
Dopo aver cominciato a scavare, presto si rese conto che il ‘connettore’ era parte di una piccola roccia.
Williams racconta di aver trovato la strana pietra nel corso di una escursione in una zona rurale dell’America del Nord, molto lontano da insediamenti umani, complessi industriali, aeroporti, fabbriche e impianti elettrici o nucleari.
Sebbene sia un atteggiamento che mina la veridicità della sua scoperta, Williams si è rifiutato di fornire il luogo esatto della sua scoperta, nel timore che orde di curiosi possano recarsi sul sito e saccheggiare eventuali altre reliquie misteriose.
Diventato noto come ‘Enigmalite’ (una combinazione della parola ‘enigma’ con ‘litos’ che in greco significa ‘pietra’), il dispositivo presenta l’innegabile aspetto di un componente elettronico moderno incorporato in un corpo di granito solido composto da quarzo e feldspato.

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Orrore ad Altavilla Milicia, uccide moglie e figli di 5 e 16 anni. Poi si fa arrestare. La figlia, sopravvissuta: «Delirava su un demonio»

La ragazza, 17 anni, ha scoperto il cadavere dei fratelli. Non ancora trovato il corpo della moglie

Giovanni Barreca e la coppia sospettata di aver avuto un ruolo nell’omicidio della moglie e dei due figli dell’uomo si trovano nella caserma dei carabinieri di Bagheria per essere interrogati. Barreca, 54 anni, ha ucciso, ad Altavilla Milicia (in provincia di Palermo), la moglie Antonella Salamone e i due figli di 5 e 16 anni, Emanuel e Kevin. Un’altra figlia di 17 anni è riuscita salvarsi. Il Messaggero riporta le sue parole subito dopo esser scappata dal padre. Assistita dal 118 ha detto che il padre durante la notte si sarebbe svegliato farneticando di aver percepito il demonio. La ragazzina, unica superstite, si è sarebbe alzata dal letto intontita e ha visto i corpi dei fratelli. Ancora non è stato trovato il corpo della mamma Antonella. Il figlio sedicenne, secondo ricostruzioni, sarebbe stato ucciso con una catena.

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La vittoria di Angelina Mango, gli appelli di pace dei Negramaro e Ghali, il brano inedito di Lazza: cosa è successo nella finale di Sanremo

La finale è filata via tra dediche, appelli per la pace, abbracci e saluti ai familiari in platea

È calato il sipario sulla 74esima edizione del Festival. L’ultima per il conduttore Amadeus, alla conduzione artistica da 5 anni. Per chiudere la sua parentesi sanremese il direttore artistico ha voluto accanto a sé ancora l’amico Fiorello. Una serata di colpi di scena: Angelina Mango con il brano La noia ha vinto la kermesse canora con il 40.3% delle preferenze totali, considerando le tre giurie (televoto, sala stampa, giuria delle radio). Secondo posto per Geolier e il suo I’ p’ me, tu p’ te con il 25.2%, terza Annalisa con Sinceramente (17.1%). Quarto Ghali (10,5), quinto Irama (6,9%). «Siete matti, grazie di cuore all’orchestra, a te Amadeus, a Fiorello, al mio team, a mia madre, a mio fratello, alla mia famiglia, grazie che siete venuti», ha detto tra le lacrime l’artista 22enne. Erano 10 anni che una donna non vinceva il festival di Sanremo: l’ultimo successo risaliva al 2014, quando Arisa trionfò con Controvento. La finale è filata via tra una dedica, un appello per la pace, un abbraccio ai familiari in platea.

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Sanremo 2024: vince Angelina Mango, a Geolier il Televoto non basta – La classifica finale del Festival




 

Entro febbraio la legge per portare 10mila riservisti nelle Forze armate. La scelta di Crosetto e cosa faranno

Diecimila tra uomini e donne scelti su base volontaria. In caso di necessità, saranno richiamati in supporto ai militari di carriera. Ma non combatteranno (salvo casi speciali)

Basterà un decreto legislativo, visto che la legge delega per la riforma dello strumento militare (questa è la dizione) è stata approvata nel 2022 con il governo Draghi e rinnovata con questa maggioranza lo scorso novembre. E il ministro Guido Crosetto sta insistendo perché si faccia entro il mese prossimo, febbraio: l’idea è di prevedere una dotazione suppletiva di uomini e donne con la nascita di una Riserva di circa 10.000 volontari. I riservisti saranno, si legge nella delega, «ripartiti in nuclei operativi di livello regionale posti alle dipendenze delle autorità militari individuate con decreto del Ministro della difesa» e al momento del richiamo sarebbero impiegati in «attività in campo logistico nonché di cooperazione civile-militare». Insomma non direttamente nelle operazioni militari ma in supporto e per mettere sul campo tutti i militari di carriera. La formula a cui sta pensando il ministro Crosetto, sarebbe aperta a ex militari o civili che volontariamente desiderano aderire all’iniziativa, sulla base di un modello che esiste già negli Stati Uniti, in Svizzera e in Israele.

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Bombe d’acqua sul nord a metà mese: ecco dove!

Grosso guasto in vista al nord tra martedì 14 e mercoledì 15 maggio. Un vortice depressionario di quelli che a maggio si vedono raramente in...