sabato 2 marzo 2024

Federcontribuenti lancia allarme bolletta impazzite: anziana riceve una da 2500 euro e pensa al suicidio

Paccagnella: «Esistono decine di casi simili. Crediamo che ci sia il rischio di un’ondata di disperazione di massa, aggravata dalla fine dei bonus sociali che un po’ hanno arginato impennate scriteriate dei prezzi»


«La fine del prezzo tutelato dell'energia elettrica e del gas comporta diversi cambiamenti nel mercato dell'energia. Ed i primi risultati sono tutt’altro che positivi». A spiegarlo Federcontribunenti, associazione che da anni si batte per la tutela dei consumatori e dei contribuenti verso le storture derivanti dalla pubblica amministrazione e da imprenditori senza scrupoli. Sotto la lente di ingrandimento dell’associazione presieduta a livello nazionale da Marco Paccagnella sono finite dieci tra le principali aziende di commercializzazione di gas ed energia elettrica.

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Vietato disturbare il potere. Indagati i cronisti di Domani

Tre giornalisti del quotidiano sono sotto inchiesta a Perugia per accesso abusivo e rivelazione di segreto. Tutto inizia con l’esposto del ministro Crosetto: ha chiesto ai magistrati di individuare le nostre fonti. Indagato anche il procuratore Laudati. Il giallo dell’immobile vicino a un convento oggetto di speculazione

Vietato pubblicare notizie riservate sul ministro della Difesa Guido Crosetto, sui finanziamenti illeciti ai partiti, sul riciclaggio di mafiosi e lobbisti. Il rischio è passare non da giornalisti d’inchiesta, ma da avvelenatori di pozzi. Un monito a Domani e a tutta la categoria dei giornalisti.

Questo emerge se ci affidiamo alla lettura delle carte dell’inchiesta della procura di Perugia, guidata da Raffaele Cantone, in cui sono indagati il magistrato Antonio Laudati e l’ufficiale della guardia di finanza Pasquale Striano, entrambi destinatari di un avviso a comparire per l’interrogatorio da rendere in una fase che è ancora di indagini preliminari.

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Dare notizie vere è un lavoro sempre più difficile







Ennesima depressione tra domenica e lunedì, torna anche il FREDDO

Maltempo e calo delle temperature da domenica, rischio nubifragi su alcune regioni.



Mentre si esauriscono le ultime piogge legate al fronte occluso della perturbazione dei giorni scorsi, l’attenzione si sposta al prossimo peggioramento sulla tabella di marcia. Una nuova perturbazione atlantica, che in queste ore sta approcciando le coste atlantiche francesi, è destinata a scivolare sul Mediterraneo dove si evolverà in un nuovo ciclone particolarmente insidioso.

Secondo le ultime proiezioni modellistiche è molto probabile che il vortice raggiunga un minimo di pressione vicino ai 993 hpa tra la costa Azzurra e il mar Ligure. Questo vortice innescherà precipitazioni forti tra sabato sera e domenica su gran parte del nord, specie sul Nord-ovest, tra i principali protagonisti del maltempo degli ultimi giorni.

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Meteo 7 giorni: la prima settimana di Marzo avrà poco di primaverile









venerdì 1 marzo 2024

In migliaia ai funerali di Navalny: 'La Russia sarà libera'. Un arresto e 22 fermi

La folla fuori dalla chiesa grida 'La Russia sarà libera'. Il Cremlino: 'No a manifestazioni non autorizzate'

Almeno una persona è stata arrestata al funerale del leader dell'opposizione russa Alexey Navalny: lo ha riferito il gruppo di monitoraggio OVD-Info, ripreso dalla CNN, che sostiene che altre 22 persone sono state fermate mentre cercavano di lasciare le loro case per partecipare alla cerimonia.

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Funerali di Navalny, la folla a piedi segue il feretro: "Non abbiamo paura"






giovedì 29 febbraio 2024

Spari sulla folla in fila per gli aiuti a Gaza, 104 morti. Usa: 'incidente grave'

Anp, 'E' uno spregevole massacro'. Ma Israele insiste, 'Stavano saccheggiando gli aiuti'. Meloni 'Profondo sgomento, accertare la dinamica dei fatti'

Mentre il bilancio dei palestinesi uccisi questa mattina dalle forze israeliane mentre aspettavano gli aiuti alimentari vicino a al-Rashid Street, a sud di Gaza City è salito a 104 - secondo il ministero della Sanità di Hamas, che parla anche di 760 feriti - un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti considerano gli spari a Gaza un "incidente grave".

"Piangiamo la perdita di innocenti vite umane e riconosciamo la difficile situazione umanitaria a Gaza, dove innocenti palestinesi cercano solo di nutrire le loro famiglie", ha detto il portavoce. 

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Bersani a La7: “Vannacci un perseguitato? Faremo un affresco con lui, Galileo, Giordano Bruno, gli universi mondi e il mondo al contrario”

“Mi è piaciuta da matti questa cosa: l’avvocato di Vannacci ha detto che anche Galileo Galilei è stato processato per le sue idee. E quindi noi abbiamo Galileo, Giordano Bruno, Vannacci, gli universi mondi e un mondo al contrario. Facciamo allora un affresco ai Lincei e raffiguriamo questo Bar Italia”. È l’ironico commento che Pier Luigi Bersani, ospite di Otto e mezzo (La7), fa delle indagini a carico del generale Roberto Vannacci, in odore di candidatura nella Lega alle europee. Il militare, infatti, è indagato per istigazione all’odio razziale dalla procura di Roma per affermazioni contenute nel suo libro Il mondo al contrario, a seguito di varie denunce presentate da diverse associazioni.


Vannacci, difeso strenuamente da Matteo Salvini, è indagato anche dalla procura militare per peculato e truffa, dopo una relazione ministeriale per ordine dello Stato Maggiore della Difesa, trasmessa poi alla magistratura. E proprio sulla posizione del leader della Lega, Bersani osserva: “Ma per l’amor di Dio, quella roba lì che dice Vannacci c’è anche in giro. Non è che Vannacci se l’è inventata, ma l’ha interpretata. Che poi un generale con le stellette possa ritenersi in grado di dire qual è un essere umano normale… non se ci rendiamo conto. Se parti da lì, tiri un filo per cui non so dove puoi arrivare”.

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La vicenda Vannacci è sfuggita di mano. Il corsivo di Cangini

mercoledì 28 febbraio 2024

Nel week-end ancora forte maltempo su molte regioni; NEVE a bassa quota al nord

Al nord e al centro tra sabato e l'alba di lunedì transito di un nuovo sistema frontale con conseguenze perturbate importanti: neve a bassa quota sulle Alpi, rovesci e anche temporali sulle coste.

Nel fine settimana transiterà un vero sistema frontale articolato tra nord e centro Italia con annesso minimo depressionario al suolo all’altezza del Golfo ligure: diversamente dalla depressione che sta agendo sull’Italia, che sta dispensando fenomeni soprattutto laddove fanno perno attorno al minimo di pressione, questo fronte è molto diretto e colpirà in maniera piuttosto diffusa ed intensa le regioni del nord e del centro, ma anche la Campania.

Questa l’analisi termica a 1500m prevista dal modello americano per le ore centrali di domenica, si nota uno sfondamento abbastanza perentorio dell’aria fredda, anche se NON tutti i modelli concordano con un ingresso tanto franco e un minimo pressorio sul Ligure...

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Ancora TEMPO PERTURBATO nel primo week-end di marzo, ma attenti a cosa accadrà dopo…



lunedì 26 febbraio 2024

Le manganellate di Pisa, la bufala dei luoghi da difendere. “Tutti in direzione opposta al corteo”

Nessun riscontro alle affermazioni di Piantedosi. Quattro agenti nel mirino per la violenza sui ragazzi

Seicento metri da una parte, verso est, la sinagoga. Ottocento dall’altra, verso nord, la torre. Il centro di Pisa è piccolo e gli obiettivi sensibili erano molto distanti dal budello di via San Frediano, il vicolo che i manifestanti di Pisa venerdì non sono riusciti a percorrere fino in fondo perché a sbarrare l’ingresso di piazza dei Cavalieri c’erano i poliziotti, che li hanno caricati.

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sabato 24 febbraio 2024

Violenze sugli studenti a Pisa, Mattarella chiama Piantedosi: “I manganelli contro i ragazzi esprimono un fallimento”


Quei manganelli usati contro i ragazzi che partecipavano ai cortei pro-Palestina a Pisa “esprimono un fallimento“. È la presa di posizione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che all’indomani delle violenze della polizia sugli studenti che manifestavano – 11 giovani sono rimasti feriti – ha deciso di telefonare al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per sottolineare che “l’autorevolezza delle Forze dell’Ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza“. Un messaggio chiaro, dopo le proteste da parte di opposizioni e mondo universitario, che già venerdì sera sono scesi in piazza per esprimere solidarietà ai ragazzi e protestare contro l’atteggiamento della polizia.

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Manganellate a Pisa, Sommi a La7: “Scene da dittatura sudamericana, Piantedosi intervenga”


Vannacci indagato per peculato e truffa, avrebbe percepito indennità e benefit non dovuti

Si sarebbe chiusa con almeno tre contestazioni l’ispezione ministeriale sul generale, ora il fascicolo passa ai magistrati. Si indaga sul periodo in cui ha svolto servizio a Mosca

L'ispezione ministeriale sul generale Roberto Vannacci si sarebbe chiusa con almeno tre contestazioni: indennità di servizio per i familiari percepite illecitamente, spese per benefit legate all’auto di servizio non autorizzate, rimborsi per l’organizzazione di eventi e cene che in realtà non sarebbero stati organizzati. L'indagine avviata nei suoi confronti dalla Procura Militare per peculato e truffa ora passa alla magistratura.

L'ispezione effettuata per ordine dello Stato maggiore della Difesa, durata dieci giorni, riguarda il periodo in cui ha ricoperto l’incarico di addetto militare a Mosca. Un incarico ottenuto il 7 febbraio del 2021 e terminato il 18 maggio 2022, quando Mosca decretò l’espulsione di 24 tra diplomatici ed esperti militari italiani per rispondere a un’analoga mossa del governo guidato da Mario Draghi che aveva preso la decisione di mandare via dall’Italia trenta fedelissimi di Vladimir Putin. 

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Lunedì NEVE sino in collina su parte del nord e tanto maltempo in arrivo sull’Italia

Una depressione terrà in scacco la Penisola per diversi giorni, accanendosi inizialmente sul nord-ovest, poi estendendo la sua influenza a quasi tutte le regioni con vento, pioggia, neve. Insomma succederà di tutto.


Da tanto, troppo tempo, non assistevamo ad una situazione potenzialmente tanto perturbata sulla nostra Penisola; se venissero confermati anche solo gli accumuli previsti sino a mercoledì 28 febbraio (e preferiamo non mostrarvi per scaramanzia quelli dei giorni successivi) il problema della siccità sarebbe risolto per diverse regioni e non solo, per tutta la parte iniziale della primavera potremmo vivere di rendita, anche se all’improvviso il cielo decidesse di chiudere i rubinetti.

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Meteo: apice del maltempo ancora lontano, fine mese TURBOLENTO




giovedì 22 febbraio 2024

“Navalny ucciso con la tecnica del pugno al cuore”: l’accusa delle ong per i diritti umani. La madre del dissidente denuncia la Russia

Non un malore, ma un omicidio violento. Il Times, citando Vladimir Osechkin, fondatore del gruppo per i diritti umani Gulagu.net, stravolge il racconto fornito dalle autorità russe sulla morte improvvisa del dissidente russo Alexei Navalny in carcere, affermando che l’oppositore non è morto per una “sindrome da morte improvvisa“, come dichiarato ufficialmente, o per avvelenamento da Novichok, come ipotizzato invece dal suo team: Navalny è stato ucciso con un pugno al cuore.



Se le affermazioni di Osechkin venissero confermate, non si tratterebbe di una tecnica inusuale in Russia. L’ex Kgb sovietico, in passato, ha ucciso persone in questo modo: esponendo le vittime per ore a temperature da congelamento, cosa che sarebbe potuta avvenire nel corso di quella che Mosca ha definito la “passeggiata” di Navalny prima del decesso, gli agenti segreti russi sono in grado di ucciderle sul colpo sferrando un pugno preciso all’altezza del cuore, provocando un’emorragia fatale.

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Non abbiamo ancora capito Julian Assange

Una parte dell'opinione pubblica considera il creatore di Wikileaks un eroe, un'altra parte una minaccia: un riassunto per capire la sua storia, i suoi successi e i suoi errori

Julian Assange, il fondatore di Wikileaks, sta affrontando in questi giorni nuove udienze presso l’Alta Corte del Regno Unito, uno dei principali tribunali del paese, che dovrà decidere se accettare o meno la sua richiesta di appello contro la decisione del governo britannico di estradarlo negli Stati Uniti. Assange, che da cinque anni si trova in carcere nel Regno Unito, è accusato negli Stati Uniti di violazione dell’Espionage Act, una legge contro gli atti di spionaggio, e se estradato rischia di essere condannato a 175 anni di carcere, se si sommano assieme tutti i capi di accusa contro di lui.

Le udienze dell’Alta Corte britannica sono uno degli atti finali della lunghissima vicenda giudiziaria di Assange, ma non l’ultimo. Se la Corte accetterà la sua richiesta di appello, comincerà un nuovo processo nel Regno Unito, mentre se la rigetterà Assange potrebbe in teoria fare ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo, cosa che metterebbe in pausa il processo di estradizione. Secondo la sua difesa, tuttavia, questo è «l’inizio della fine» del percorso di Assange contro l’estradizione negli Stati Uniti.

Julian Assange è una di quelle persone molto conosciute che provoca nell’opinione pubblica mondiale reazioni forti e per certi versi divisive: per i suoi sostenitori, è un eroe che da oltre un decennio subisce una persecuzione ingiusta per aver svelato con il suo lavoro i “segreti dei potenti”, e soprattutto riguardo alle attività militari degli Stati Uniti; per i suoi detrattori, è una minaccia per la sicurezza nazionale, che ha gestito segreti delicati in maniera impropria e collaborato con l’intelligence russa – volontariamente o meno – per influenzare il risultato delle elezioni del 2016, quelle vinte da Donald Trump.

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mercoledì 21 febbraio 2024

Arriva la NEVE sin quasi in pianura tra Piemonte e Lombardia, ecco dove!

Neve sin quasi in pianura a tratti tra venerdì e sabato su alcune zone della Valpadana occidentale.
La località che dovrebbe assistere alla nevicata più importante, ma sempre nell’ordine di una spruzzata è Domodossola, capoluogo dell’Ossola a soli 272m, con la pioggia che dovrebbe trasformarsi in neve dal tardo pomeriggio di venerdì...

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Meteo 7 giorni: si piomba in autunno, maltempo con cui non scherzare



Navalny, dall'isolamento all'ora d'aria a -40 gradi: le ultime ore prima di morire

L'ultima apparizione in video, l'orario del decesso, le ripetute detenzioni in cella di isolamento, quella strana passeggiata che non coincide con la programmazione del carcere: tutti i tasselli mancanti

Gli ultimi giorni di Alexei Navalny potrebbero aiutare a capire cosa sia successo al dissidente anti-Putin prima di morire.

 


O almeno è la speranza di chi, in queste ore, cerca di ricostruire una verità che sembra negata, con un corpo che ancora non si trova. Quello che si sa, come confermano anche i suoi famigliari, è che nonostante le durissime condizioni di detenzione, non era malato. Era stato in una cella di massimo isolamento fino a 48 ore prima di morire. Ce lo avevano mandato per la 27esima volta da quando era stato arrestato: in tutto, 295 giorni sui 1126 passati nelle carceri di Putin. Ma la cella di punizione del carcere di Kharp era la peggiore di tutte quelle in cui era passato prima.

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Fino a 300mm di PIOGGIA in pochi giorni previsti al nord! E altrove?

Maltempo pesante in arrivo da martedì 14 al nord con perturbazioni a ripetizione fino a venerdì 17 maggio ma con possibili nuovi apporti pre...