Lavoro, Cgil: "Tra 20 anni 6,9 milioni di lavoratori in meno, servono più migranti"

Report della Fondazione Di Vittorio: "Aumentare di 150mila in più all'anno per ridurre il calo previsto"

Nel 2043 la popolazione in età da lavoro, quella tra i 15 e i 64 anni sarà inferiore di 6,9 milioni di persone. Per mitigare almeno parzialmente la diminuzione della popolazione totale e ridurre il calo previsto della popolazione in età attiva, servirebbe aumentare l’attuale saldo migratorio di almeno +150mila persone all’anno. Questo dispiegherebbe effetti positivi sul Pil, sul bilancio pubblico, sul rafforzamento dell’offerta di lavoro a fronte "di moderati cambiamenti della composizione della popolazione: in 20anni la quota attuale di stranieri pari all'8,6%, sul totale dei residenti in Italia, passerebbe a circa l’11-13%. Numeri non dissimili da quelli di altri partner europei: in Germania la quota di stranieri è al 14%, 17,1% in Austria, 11,7% in Spagna, 9% nel Regno Unito, 8,2% in Svezia e il 7,7% in Francia.

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METEO: primi cambiamenti in atto, NON sarà un ponte stabile!

 

La tanto annunciata perturbazione atlantica sta per giungere a destinazione ed ormai è confermata la sua presenza per gran parte del ponte del 1° Maggio. Stiamo vivendo le ultime ore di stabilità prima di un pronto ritorno di piogge, rovesci e temporali, questa volta su gran parte della penisola!

A differenza della precedente perturbazione (quella del ponte del 25 Aprile) avremo a che fare con una depressione molto più organizzata e soprattutto molto più lenta, tanto da poter occuparsi di quasi tutta Italia per ben 4 giorni! Nei primi due giorni, ovvero quelli di domenica e lunedì, il maltempo si concentrerà principalmente su centro e nord Italia; nei successivi due, quelli di martedì e mercoledì, sarà il Meridione l'obiettivo delle piogge più estese e intense.

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Meteo: fase abbastanza tranquilla, ma tanto MALTEMPO sul "Ponte"

Venerdi e sabato saranno due giornate ancora abbastanza tranquille, in attesa di una domenica perturbata su gran parte del nostro Paese.

I corpi nuvolosi più intensi scorrono a nord delle Alpi. Da noi abbiamo solo il passaggio di velature o nubi alte che fanno il giro largo attorno al "gobbone anticiclonico" posizionato tra Spagna e Marocco. Questa situazione si manterrà quasi inalterata fino a sabato. Domenica l'intervento di correnti fredde dal nord Europa farà crollare l'impianto altopressorio ed avremo un guasto generalizzato del tempo sull'Italia. 

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Da NON credere! Altre PIOGGE in vista durante la prima decade di MAGGIO: si compie la svolta?

GROSSO: "SI, arriva la PIOGGIA che mancava da tanto, ecco quando, dove e quanta..."

Finalmente la pioggia arriva dove serve di più ma tutta la Penisola ne sarà coinvolta durante il Ponte del Primo Maggio.

Il maltempo benefico è in arrivo. E' confermato e risulta sempre più probabile. Arriverà domenica all'improvviso dopo la prima moderata "fiammata" calda della stagione, che preparerà in realtà il terreno a fenomeni piuttosto incisivi, al nord a tratti anche copiosi.

Il tutto prenderà spunto dal passaggio di una vera e propria PERTURBAZIONE organizzata, una di quelle che nemmeno più si ricordava come fossero fatte e che invece, quasi per miracolo, si materializzeranno nuovamente e proveranno a colmare almeno parzialmente il pesante deficit idrico che affligge soprattutto il nord.

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Il "GUASTO" del Ponte del Primo Maggio: cosa dicono i tre "tenori" della meteo?

Ti segnaliamo: quanta PIOGGIA cadrà in Italia nei prossimi 10 giorni secondo il modello americano ed europeo?

Genova, sequestrate 7 tonnellate di pesto prodotte negli Usa

L'azienda leader ha presentato ricorso al Tar ligure: "Rispettate le norme. Il basilico genovese spedito in Usa e poi rientrato sotto forma di salsa"

Genova, sequestrate oltre sette tonnellate di pesto made in Chicago della Giovanni Rana

Pesto sì o pesto no? Un quesito a cui dovrà rispondere il Tribunale amministrativo della Liguria, dopo che sette tonnellate e 184 kg di prodotto made in Usa sono state sequestrate dagli ispettori di frontiera del ministero della Salute nel porto di Genova. E dopo che il produttore, la Rana Meal Solutions (azienda del gruppo Giovanni Rana con sede a Chicago) ha presentato ricorso contro il provvedimento dello scorso 27 gennaio.

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Ponte sullo Stretto, nel Def il costo aggiornato: servono 14,6 miliardi (e manca la copertura)

«Sarà reperita con la legge di Bilancio», fanno sapere dal ministero delle Infrastrutture, «come sempre avviene per tutte le grandi opere inserite nella programmazione infrastrutturale del Def»

Ucraina, Kiev: "Record di soldati Russi che si arrendono"

Nel mese di marzo 3000 militari di Mosca si sarebbero arresi

Nel mese di marzo il numero di soldati della Russia intenzionati ad arrendersi nella guerra in Ucraina è raddoppiato, portando a oltre 3mila le chiamate alla linea telefonica predisposta dalle autorità di Kiev. I numeri, scrive Ukrainska Pravda, vengono riferiti da Vitaliy Matvienko, portavoce del progetto Voglio Vivere messo a punto dall'intelligence di Kiev per favorire la resa dei soldati russi.

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Smascherati 12 falsi miti sulla guerra della Russia in Ucraina

Morte Julia Ituma, la madre: "Non posso credere al suicidio"

I dubbi e le domande della mamma della pallavolista 18enne scomparsa a Istanbul: Era così forte, non può essersi buttata da una finestra. Possibile che la sua compagna di stanza non abbia sentito niente? Io non sono ancora riuscita a piangere"

ISTANBUL. Alla mamma si dice sempre la verità, forse. E l'ultima chiacchierata con Julia è stata vera e così sincera che "mi ha detto: mamma, abbiamo perso. Io ho fatto due punti, ma la squadra ha fatto schifo". E com'era, Julia? "Forte, come sempre. Era una ragazza molto forte, e non solo in campo. A 17 anni era in Serie A, quante sue compagne sono ancora in C.

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Volley, il dolore dell'ex allenatore diJulia Ituma: "Parlava con gli occhi e ti spalancava il mondo"

Neve sui monti, grandine in città e crollo delle temperature: in Liguria sembra tornato l’inverno

A Pegli (GE) il termometro è scesa di quasi 8 gradi in un'ora, in città allagamenti e interi quartieri imbiancati durante la tempesta. Due voli dirottati al Colombo. Frana sulle alture di Sestri Ponente

Genova. Dopo un inverno relativamente mite e secco è la primavera a regalare le emozioni più forti dal punto di vista meteorologico in Liguria.

Sul calendario è aprile inoltrato, ma le immagini che arrivano da Genova e dal suo entroterra sembrano raccontare un’altra stagione: una coltre bianca di grandine ha ricoperto molte zone di Genova nel pomeriggio, mentre un altro manto candido fatto di neve è comparso sulle vette più alte alle spalle della città.

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Valanga travolge un corso di guide alpine, tre dispersi

In val di Rhemes, nella zona della Tsanteleina. Soccorsi resi difficili dal maltempo, l'elicottero non riesce ad avvicinarsi. Il capo cordata si è salvato e ha dato l'allarme

Una valanga ha travolto una cordata del corso guide alpine in val di Rhemes (Aosta), nella zona della Tsanteleina.

Secondo quanto appreso dall'ANSA il responsabile della cordata, Matto Giglio, guida alpina valdostana di 49 anni, si è salvato ed è riuscito a scendere a valle (è stato portato in Pronto soccorso, le sue condizioni non sono gravi), mentre tre aspiranti guide alpine sono disperse sotto la neve.

    Le operazioni di soccorso sono complesse a causa del maltempo che impedisce all'elicottero di salire in quota.I soccorritori stanno procedendo via terra.

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Il video dei soldati russi: "Ecco come si taglia la testa a un uomo"

In circolazione sui social filmati di decapitazioni di prigionieri ucraini. Militari e mercenari di Mosca li tengono sui telefonini o li fanno girare per intimidire il nemico. Una tecnica già usata dall'Isis

KRAMATORSK - Il filmato è simile ai video che lo Stato islamico diffonde in rete da anni come parte della sua propaganda per terrorizzare i nemici. Il prigioniero potrebbe essere un volontario di un paese ex sovietico, a giudicare dalle frasi in russo dette da uno dei due soldati: “Lavori per altri, ora mandiamo la tua testa a Kiev”.

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Media, il giornalista russo Ivanov rischia fino a 10 anni di carcere.

TEMPORALI - Pianura Padana: attenta allo STRAMAZZO!

L'aria fredda in ingresso dai valichi alpini può scalzare l'aria umida e più calda presente in Val Padana e dare luogo a fenomeni temporaleschi anche intensi.

Quelle nubi luccicanti, biancastre ed imponenti che risultano molto belle ed anche gradevoli alla vista se le si osserva da una debita distanza. Peccato che sotto di esse si stanno consumando piogge molto intense, grandinate ed in alcuni casi anche fenomeni vorticosi. Il cumulonembo è il "Re" delle nuvole e lo si può osservare in Pianura Padana (e non solo) quando l'atmosfera è instabile.

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Meteo LIVE: vasta depressione in avvicinamento, occhio ai forti TEMPORALI

Meteo Protezione Civile 13 Aprile: piogge e temporali, ecco le zone colpite

Andrea Papi ucciso dall’orso durante una corsa: aggredito sulla strada forestale e trascinato per un centinaio di metri

Aveva solo 26 anni il giovane della Val di Sole, il cui corpo è stato trovato senza vita nella macchia boschiva del monte Peller alle tre di giovedì 6 aprile, il paese era ancora avvolto dalla notte. Stava rientrando a casa. Oggi (7 aprile) l’autopsia. La madre: «Hanno voluto il morto? Ora c’è»

CALDES (TN). Ucciso dall'orso. Dopo essere stato aggredito lungo la strada forestale che stava percorrendo per tornare a casa, sarebbe stato trascinato per un centinaio di metri nel bosco e lì lasciato senza vita. È una tragedia che sconvolge, quella avvenuta a Caldes, in Val di Sole.

La vittima è Andrea Papi, 26 anni, una laurea in scienze motorie festeggiata con i genitori, una passione per lo sport e per la montagna, una fidanzata amatissima e un futuro da costruire assieme a lei. Il giovane era uscito per una corsa all'aria aperta nel pomeriggio di mercoledì 5 aprile e stava tornando a casa, quando ha incontrato l'orso. Andrea Papi è stato trovato senza vita di notte: saranno i risultati dell'autopsia a chiarire gli ultimi dubbi.

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Meteo: giù le temperature, ma la PIOGGIA non sarà per tutti, anche se per Pasqua..

La circolazione fredda da nord-est riproporrà condizioni a tratti quasi invernali ma porterà la pioggia solo su alcune regioni, senza risolvere in modo deciso la situazione legata alla siccità sulle solite zone. Per il week-end di Pasqua tuttavia...

Un conto è parlare da aridi giornalisti, un conto è parlare al cuore e alla pancia della gente. E' corretto raccontarvi del tempo dinamico dei prossimi giorni che porterà temperature sotto la media e in qualche caso anche piogge rilevanti sul meridione per la settimana di Pasqua, ma lo è altrettanto rimarcare che, proprio con questa configurazione, al nord, dove prima o poi dovrebbe cercare di piovere seriamente, gli accumuli significativi riguarderanno davvero aree circoscritte. E la siccità si aggraverà.

Il giorno più freddo della settimana: l'alba di martedì in quota, l'alba di mercoledì al suolo, quando l'afflusso da est si attenuerà. 

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