lunedì 8 aprile 2024

PIOGGIA: Italia presto nella spirale del maltempo, che mappe!

Da martedì diverse occasioni per sperimentare condizioni perturbate.

La parentesi anticiclonica calda terminerà martedì 9 aprile con l’affondo di una GOCCIA FREDDA, che determinerà precipitazioni dapprima al nord, poi entro mercoledì 10 aprile anche al centro e marginalmente entro giovedì 11 aprile raggiungerà il meridione.
La breve ripresa dell’alta pressione prevista tra il 12 e il 14 aprile, sarà soffocata da un affondo artico, di cui stiamo già parlato da diversi giorni. Possibile irruzione Polare a metà aprile sull’Italia – MeteoLive.it

Questo secondo affondo originerebbe una fase di diffuso maltempo su tutta Italia con precipitazioni, vento e netto calo termico, che impegnerebbe la Penisola per 4-5 giorni. E se andasse così sarebbe il giusto andamento di un aprile che fa l’aprile e che non deve fare maggio, come sta facendo in questo frangente.

Cominciamo con la goccia fredda così come viene prevista mercoledì 10 aprile a 5500m...

Continua qui

Accidenti, che DILUVIO! Mappe PIOGGIA notevoli fino a venerdì su…


sabato 6 aprile 2024

Week-end africano, poi GOCCIA FREDDA insidiosa su diverse regioni

Anticiclone africano indiscusso protagonista su tutta Italia nel week-end, poi rischio forti temporali a partire dal nord!


È da poco cominciato un fine settimana decisamente stabile e anticiclonico, grazie a una versione calda proveniente direttamente dal Nordafrica. Le temperature sono in rapida ascesa da nord a sud e nelle prossime 48 ore raggiungeremo l’apice di questa seconda ondata di caldo di questo primo scorcio di primavera. Insomma, avremo a che fare con meteo molto stabile da nord a sud non solo in questo fine settimana ma con altissima probabilità anche nella giornata di lunedì.

 Continua qui


Ecco dove pioverà fra martedì e mercoledì








venerdì 5 aprile 2024

Truffa del Pnrr, nella Ue otto inchieste su dieci riguardano l’Italia: “E siamo solo all’inizio”

Su 206 indagini avviate dalla Procura europea, 179 riguardano il nostro Paese. Sei miliardi sotto la lente dei pm

Foto ANSA
Il prestanome di Matteo Messina Denaro all’ufficio tecnico del Comune di Limbiate, Lombardia. Le grandi opere da realizzare a Roma, oppure in Emilia Romagna. Le incompiute tra la Calabria e la Sicilia. I progetti per l’accoglienza dei migranti in Puglia.

Continua qui

mercoledì 3 aprile 2024

Ufo, il mistero si sposta nelle profondità marine: l’indagine dell’ex funzionario Usa

Timothy Gallaudet è stato direttore dell’ente di ricerca oceanica degli Usa. Ha raccolto testimonianze di personale marittimo per 18 mesi e vuole fare luce sugli avvistamenti

E' un argomento di cui si parla da decenni, tra fantascienza e inchieste reali, e che diventa sempre più di cronaca: è il fenomeno Ufo, o Uap come si dice oggi, una sigla che comprende ogni tipo di Unidentified Aerial Phenomena, piuttosto che solo i classici "dischi volanti" ormai entrati nella cultura popolare. Su questi fatti indagano la Nasa, il Pentagono con la sua unità specifica, la divisione Aaro, e però presto stando a quanto riporta il Telegraph, l'argomento potrebbe spostarsi dal cielo alle profondità marine.

Continua qui

martedì 2 aprile 2024

Nella notte vento a 115 chilometri orari a Voltaggio, 96 km/h a Monterotondo

Alessandria

Raffiche fortissime per tutta la notte appena trascorsa su buona parte della fascia appenninica

Vento a forte velocità nella notte appena trascorsa. Secondo il sito Dai Meteo Asti, in provincia di Alessandria le velocità più notevoli rilevate sono state a Voltaggio con 115,9 km/h, seguita da Ponzone Abasse con 98,2 km/h. A seguire Monterotondo di Gavi con 96,6 km/h e Alice Bel Colle (86,9 km/h). Si segnalano disagi alla viabilità causati da alberi caduti sulla strade. A Voltaggio molte abitazioni senza energia elettrica. Molti gli interventi dei vigili del fuoco.


FONTE

Cervino, la neve si tinge di rosa. La sabbia del Sahara raggiunge anche le Alpi

La neve rosa, o rosata, arancione, o altrove giallastra, dipende dai riflessi della luce e dal paesaggio, ma le varie tonalità  del fenomeno registrato sulle montagne del nord Italia, è dipeso dall'arrivo della sabbia del Sahara trasportata dal vento e mescolata alla perturbazione piovosa e alle precipitazoni nevose registrata a Pasqua su tutto il Paese. Qui la neve sul monte Cervino registrata nei video social dello Sci Club Cervino

Fonte

lunedì 1 aprile 2024

Sinner trionfa al Masters 1000 di Miami ed è il nuovo numero 2 al mondo: Dimitrov battuto in due set

 

Jannik Sinner ha conquistato il Masters 1000 di Miami battendo in finale il bulgaro Dimitrov in due set (6-3, 6-1) in un'ora e dodici minuti di gioco. All'Hard Rock Café Stadium non c'è stata storia nell'atto finale con l'altoatesino che ha risposto colpo su colpo all'avversario con giocate spettacolari e vincenti. Con questo successo, il 13° in 17 finali disputate nel circuito, Sinner ha completato il sorpasso ad Alcaraz nel ranking Atp diventando il nuovo numero 2 al mondo.

Continua qui

venerdì 29 marzo 2024

Aprile da un eccesso all’altro: modello americano dal caldo al freddo improvviso

Modello GFS ricco di estremi per il mese di Aprile. Altra ondata di caldo tra 5 e 6 Aprile, poi irruzione fredda?

Il movimentato finale di Marzo, che sarà in grado di ospitare contemporaneamente una nuova ondata di maltempo ed anche un’ondata di caldo anomalo, potrebbe essere solo il preludio ad una prima metà di Aprile davvero turbolenta.

Gli ultimi aliti caldi di Pasquetta saranno spazzati via da aria più fresca proveniente dall’Atlantico, ma a quanto pare questa normalità rischia di rivelarsi molto breve! Attorno al 5-7 Aprile sembra prendere piede l’ipotesi di una nuova avvezione calda sub-tropicale, pronta a regalare nuovamente temperature oltre i 25°C su tante località specie al centro, al sud e sulle isole maggiori.

Continua qui


Pasquetta senza vie di mezzo: tra maltempo e caldo anomalo







Caccia polacchi decollano durante attacco russo in Ucraina

 'Avviate tutte le procedure di sicurezza dello spazio aereo'

Varsavia ha riferito di una maggiore sorveglianza dello spazio aereo polacco in seguito al pesante attacco russo all'Ucraina nella notte.

Il comando operativo delle forze armate polacche ha fatto decollare i suoi aerei e quelli alleati e ha avvertito i cittadini: " Questa notte c'è un'intensa attività da parte dell'aviazione a lungo raggio della Federazione Russa associata ad attacchi missilistici su obiettivi situati nel territorio dell'Ucraina. Sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco", come riportano i media ucraini.

Continua qui (ANSA)


Putin, colpiremo gli F-16 di Kiev anche nelle basi Nato




Valditara e il suo post sgrammaticato sul tetto ai bambini stranieri nelle classi, il web si scatena. Il Pd: “Lo riscriva in italiano”

Il ministro dell’Istruzione interviene su X nel dibattito suscitato da Salvini. Ma gli utenti contestano il testo: “Sgrammaticato”


“Sgrammaticato”, “scritto in pessimo italiano”, “lo riscriva”. Non è solo il contenuto, ma anche la forma del post del ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara a scatenare il web. “In classe la maggior parte degli alunni deve essere italiana”, il senso del post del ministro che sposa la linea Salvini. Ma è la prosa usata dal titolare dell’istruzione, a colpire, per poca chiarezza e qualche errore di troppo. Soprattutto il passaggio “Se nelle scuole si insegni” non passa inosservato.

Se nel merito risponde la segretaria Pd Schlein (“Corre dietro i deliri di Salvini”), i dem colgono l’occasione per fare ironia.

Continua qui

mercoledì 27 marzo 2024

Il mistero del passo di Dyatlov: la scienza può spiegare il tragico incidente?

La strana morte degli escursionisti dell’incidente del Passo di Dyatlov ha ispirato innumerevoli teorie complottiste. Ma la vera storia di quella notte potrebbe essere raccontata da un elaborato modello computerizzato basato su fonti inusuali.

DI ROBIN GEORGE ANDREWS

PUBBLICATO 06-03-2024

Il 26 febbraio 1959 gli investigatori sovietici esaminano la tenda degli escursionisti dell’incidente del Passo di Dyatlov. La tenda risultò tagliata dall’interno e molti membri del team furono ritrovati scalzi e svestiti.

FOTOGRAFIA DI DYATLOV MEMORIAL FOUNDATION

I misteriosi eventi di un’avventura di oltre 60 anni fa – che hanno ispirato teorie complottiste su esperimenti militari sovietici, yeti e addirittura contatti con gli extraterrestri – potrebbero trovare una spiegazione probabile e ragionevole in una teoria che abbina simulazioni di valanghe, test su incidenti d’auto e l’animazione usata nel film "Frozen".

In un articolo pubblicato sulla rivista Communications Earth and Environment, i ricercatori presentano dati che indicano la possibilità che una valanga – stranamente di piccola entità e ritardata nel tempo – possa essere la responsabile delle terribili lesioni e della morte dei nove escursionisti esperti che nell’inverno del 1959 partirono per un'esplorazione di oltre 300 km sui monti Urali, da cui non fecero mai ritorno.

Continua qui


La storia horror del passo Dyatlov, un mistero mai risolto


Il passo del diavolo (film 2013)




Meteo 15 giorni: l’alta pressione SNOBBA l’Italia, ancora ACQUAZZONI sul nostro Paese

L'alta pressione si farà vedere nella seconda decade del mese, ma probabilmente resterà sbilanciata troppo a nord per consentire la stab...