giovedì 22 febbraio 2024

Non abbiamo ancora capito Julian Assange

Una parte dell'opinione pubblica considera il creatore di Wikileaks un eroe, un'altra parte una minaccia: un riassunto per capire la sua storia, i suoi successi e i suoi errori

Julian Assange, il fondatore di Wikileaks, sta affrontando in questi giorni nuove udienze presso l’Alta Corte del Regno Unito, uno dei principali tribunali del paese, che dovrà decidere se accettare o meno la sua richiesta di appello contro la decisione del governo britannico di estradarlo negli Stati Uniti. Assange, che da cinque anni si trova in carcere nel Regno Unito, è accusato negli Stati Uniti di violazione dell’Espionage Act, una legge contro gli atti di spionaggio, e se estradato rischia di essere condannato a 175 anni di carcere, se si sommano assieme tutti i capi di accusa contro di lui.

Le udienze dell’Alta Corte britannica sono uno degli atti finali della lunghissima vicenda giudiziaria di Assange, ma non l’ultimo. Se la Corte accetterà la sua richiesta di appello, comincerà un nuovo processo nel Regno Unito, mentre se la rigetterà Assange potrebbe in teoria fare ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo, cosa che metterebbe in pausa il processo di estradizione. Secondo la sua difesa, tuttavia, questo è «l’inizio della fine» del percorso di Assange contro l’estradizione negli Stati Uniti.

Julian Assange è una di quelle persone molto conosciute che provoca nell’opinione pubblica mondiale reazioni forti e per certi versi divisive: per i suoi sostenitori, è un eroe che da oltre un decennio subisce una persecuzione ingiusta per aver svelato con il suo lavoro i “segreti dei potenti”, e soprattutto riguardo alle attività militari degli Stati Uniti; per i suoi detrattori, è una minaccia per la sicurezza nazionale, che ha gestito segreti delicati in maniera impropria e collaborato con l’intelligence russa – volontariamente o meno – per influenzare il risultato delle elezioni del 2016, quelle vinte da Donald Trump.

Continua qui



mercoledì 21 febbraio 2024

Arriva la NEVE sin quasi in pianura tra Piemonte e Lombardia, ecco dove!

Neve sin quasi in pianura a tratti tra venerdì e sabato su alcune zone della Valpadana occidentale.
La località che dovrebbe assistere alla nevicata più importante, ma sempre nell’ordine di una spruzzata è Domodossola, capoluogo dell’Ossola a soli 272m, con la pioggia che dovrebbe trasformarsi in neve dal tardo pomeriggio di venerdì...

Continua qui
 

Meteo 7 giorni: si piomba in autunno, maltempo con cui non scherzare



Navalny, dall'isolamento all'ora d'aria a -40 gradi: le ultime ore prima di morire

L'ultima apparizione in video, l'orario del decesso, le ripetute detenzioni in cella di isolamento, quella strana passeggiata che non coincide con la programmazione del carcere: tutti i tasselli mancanti

Gli ultimi giorni di Alexei Navalny potrebbero aiutare a capire cosa sia successo al dissidente anti-Putin prima di morire.

 


O almeno è la speranza di chi, in queste ore, cerca di ricostruire una verità che sembra negata, con un corpo che ancora non si trova. Quello che si sa, come confermano anche i suoi famigliari, è che nonostante le durissime condizioni di detenzione, non era malato. Era stato in una cella di massimo isolamento fino a 48 ore prima di morire. Ce lo avevano mandato per la 27esima volta da quando era stato arrestato: in tutto, 295 giorni sui 1126 passati nelle carceri di Putin. Ma la cella di punizione del carcere di Kharp era la peggiore di tutte quelle in cui era passato prima.

Continua qui








martedì 20 febbraio 2024

Se sei passato al mercato libero hai fatto un grave errore: i più furbi sono stati loro, ecco perché

Negli ultimi tempi si è parlato tanto di mercato libero per l’energia, ma a quanto pare non è così conveniente come si pensa.

Gli ultimi anni in Italia sono stati davvero complicati per quanto riguarda le spese dell’energia elettrica, del gas e, in generale, di tutte le utenze delle quali è possibile usufruire vivendo in un’abitazione: le famiglie del nostro Paese hanno trascorso un periodo di crisi a causa dell’aumento dei costi in bolletta, ma negli ultimi mesi la situazione per quanto riguarda le forniture di energia elettrica e di gas in Italia è cambiata particolarmente.


La novità più importante degli ultimi mesi riguarda il tanto discusso e chiacchierato passaggio dal mercato tutelato a quello libero, un cambiamento davvero sostanziale che è stato visto come la vera e propria ancora di salvezza per tantissime famiglie italiane: sicuramente questo passaggio ha i suoi grandi vantaggi, ma ultimamente è stato scoperto che in realtà non è stata la scelta più conveniente perché alcune famiglie sono riuscite a risparmiare ancora più soldi in un modo completamente diverso.

Di mercato libero si sta parlando già dalla metà dello scorso anno e anche se si tratta di una situazione ormai concreta e ufficiale, non tutti gli italiani hanno fatto questo passaggio: si tratta infatti di un processo graduale che prima o poi diventerà obbligatorio per tutte le famiglie italiane, ma per adesso ci sono ancora diverse persone che non hanno ancora scelto la loro fornitura di energia elettrica del mercato libero e a quanto pare hanno fatto la scelta migliore.

Continua qui

lunedì 19 febbraio 2024

Da giorni l’aria è pessima nella Pianura Padana

I livelli massimi di inquinamento sono stati superati in molte città con rischi per la salute spesso sottovalutati

Da diversi giorni in buona parte della Pianura Padana il livello di inquinamento dell’aria è molto alto, con alcune città che hanno superato per più giorni i valori massimi previsti dalla legge. Per buona parte del Nord Italia non è una novità, specialmente nel periodo invernale, ma a differenza del passato finora poche amministrazioni locali hanno annunciato contromisure o segnalato adeguatamente i rischi per la salute nel rimanere a lungo all’aperto.

Il problema è del resto sistemico e riguarda sia le caratteristiche geografiche della Pianura Padana sia la presenza di grandi città, centri industriali e allevamenti.

Continua qui

Da domani a Milano scattano le limitazioni anti smog: 'blocco del traffico' e tutti i divieti





MALTEMPO: tutta la PIOGGIA e la NEVE in arrivo dal 22 febbraio a fine mese!

Arrivano conferme circa la lunga fase perturbata che ci attende dalla serata di giovedì 22 febbraio.


Maltempo in arrivo sull’Italia da giovedì 22 febbraio sino alla fine del mese. Ormai abbiamo ripetuto questo mantra più volte in tutti gli articoli delle ultime 72 ore e anche questa sera le mappe confermano questi passaggi perturbati ripetuti, carichi di aria progressivamente più fredda.

Il primo passaggio perturbato è previsto per venerdì 23 febbraio con piogge diffuse tra Liguria, est e nord Piemonte, Lombardia, Triveneto, Sardegna occidentale e gran parte del Tirreno con nevicate sulle Alpi mediamente oltre i 1200-1400m...

Continua qui

Meteo 7 giorni: pronti per la settimana della svolta!






domenica 18 febbraio 2024

Sinner vince il torneo di Rotterdam, è n.3 al mondo

 

Jannik Sinner ha vinto il torneo Atp di Rotterdam, battendo in finale l'australiano Alex de Minaur con il punteggio di 7-5 6-4.

Con il successo in Olanda, l'azzurro sale da subito al terzo posto della classifica mondiale.

Continua qui (Ansa)

Da Litvinenko a Politkovskaja, da Prigozhin a Navalny: tutti i nemici “uccisi” da Putin

La lista degli avversari del presidente russo che hanno fatto una brutta fine, in patria o in esilio. Si comincia a Londra nel 2006 con un ex agente del Kgb

LONDRA – Aleksej Navalny, il dissidente morto in carcere oggi in Russia, è l’ultimo di una lunga serie di nemici o avversari di Vladimir Putin assassinati o scomparsi in circostanze misteriose. Leader politici, oligarchi, ex agenti del Kgb, giornalisti e perfino alleati del capo del Cremlino, che hanno perso la vita nei modi più vari: una lunga scia di sangue che, secondo l’intelligence occidentale, porta fino all’inquilino dell’ex fortezza zarista sulla Piazza Rossa di Mosca.

Continua qui

Tutte le persone che si sospetta siano state uccise su ordine di Putin





sabato 17 febbraio 2024

Simona Quadarella ha vinto la medaglia d’oro negli 800 metri stile libero ai Mondiali di nuoto

 

La nuotatrice italiana Simona Quadarella ha vinto la medaglia d’oro negli 800 metri stile libero ai Mondiali di nuoto in corso a Doha, in Qatar. Per Quadarella, che ha 25 anni, è la seconda medaglia d’oro a questi Mondiali, dopo quella nei 1.500 metri stile libero, e la prima vittoria ai Mondiali negli 800 metri stile libero, specialità in cui aveva ottenuto tra le altre cose una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020.

Fonte

Trump condannato a pagare 354 milioni per aver gonfiato gli asset della holding: bandito per 3 anni dal fare affari a New York

Donald Trump e i suoi due figli Donald Jr ed Eric sono stati condannati a pagare 354 milioni di dollari per aver gonfiato gli asset della holding di famiglia allo scopo di ottenere condizioni più vantaggiose da banche e assicurazioni. È la decisione che è stata presa dal giudice Arthur Engoron nel processo civile a New York per frode. Non solo. L’ex presidente americano, attualmente in corsa alle primarie del partito Repubblicano, è stato bandito per tre anni dal fare affari nello Stato di New York o avere ruoli apicali in qualsiasi azienda dell’area. I suoi figli sono stati, invece, banditi dalla piazza d’affari newyorchese per due anni e condannati a pagare una sanzione da 4 milioni di dollari ciascuno.

Continua qui
 

Bertolaso lancia la tessera sanitaria a punti. Il Pd: “Iniziativa surreale”

MILANO – La Lombardia sta pensando a una tessera sanitaria ‘a punti’ per premiare coloro che aderiranno ai vari screening sanitari proposti dalla Regione. Lo ha annunciato oggi l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso.

“È un’idea – ha spiegato Bertolaso in un’intervista a Lombardia Notizie Online – che stiamo valutando insieme all’UO prevenzione della DG Welfare per perseguire un duplice obiettivo: produrre salute e ridurre sensibilmente i costi economici della sanità. Per ottenere tali risultati è necessario lavorare sulla prevenzione, quindi aumentare il numero di cittadini che si sottopongono agli screening delle cosiddette ‘malattie prevedibili’. Ad esempio, quelli contro il tumore del colon, del polmone, dell’intestino e della cervice uterina. Ne arriveranno anche altri come quello per prevenire il cancro alla prostata”.

“Il concetto della premialità è semplice – ha spiegato in un’intervista a Lombardia Notizie Online – se porti avanti uno stile di vita il più corretto e salutare possibile, puoi guadagnare punti che ti permettono di ottenere un riconoscimento”.

Continua qui


“Tessera sanitaria a punti”: Bertolaso porta il welfare al supermercato



venerdì 16 febbraio 2024

Navalny morto in carcere, era detenuto dal gennaio del 2021

Il dissidente leader dell'opposizione russa Alexei Navalny è morto in prigione. 

Navalny, 47 anni, è morto nella colonia carceraria artica dove stava scontando una pena di 19 anni, come si legge in un comunicato diffuso dal servizio penitenziario federale russo.

"Navalny si è sentito male dopo la passeggiata, perdendo conoscenza quasi subito. Il personale medico è arrivato immediatamente ed è stata chiamata l'ambulanza. Sono state eseguite le misure di rianimazione che non hanno dato risultati positivi. I paramedici hanno confermato la morte del condannato. Si stanno accertando le cause della morte stabilito", si legge nel comunicato. Era detenuto dal gennaio del 2021.

Il Cremlino giudica "assolutamente inaccettabili" le accuse rivolte a Mosca dai Paesi occidentali per la morte in carcere di Alexei Navalny. "Non ci sono dichiarazioni dei medici, nessuna informazione dagli esperti forensi, nessuna informazione definitiva dal Servizio penitenziario federale, nessuna informazione sulla causa della morte, e abbiamo queste affermazioni, assolutamente scandalose", ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, citato dai media statali russi.

Continua qui (Ansa)


Crollo in cantiere Esselunga a Firenze: tre operai morti, ricerche in corso per altri due. Mobilitazione nazionale Cisl

Altri tre operai rimasti coinvolti sono stati estratti vivi dalle macerie e sono stati portati all’ospedale di Careggi, due in codice rosso e uno in giallo. La procura di Firenze ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati, per crollo colposo e omicidio colposo. Il cantiere è finito sotto sequestro

È di tre operai morti, tre feriti e due dispersi il bilancio provvisorio del grave incidente sul lavoro che si è verificato questa mattina intorno alle 9 a Firenze, in via Mariti, sul cantiere del nuovo centro commerciale Esselunga, nell’area dell’ex Panificio militare. A darne conferma, dopo una mattinata di incertezza sul numero delle vittime, è l’assessora regionale alla Protezione civile, Monia Monni, che ha incrociato i giornalisti uscendo dal cantiere della tragedia, dando il dato ufficiale della Protezione civile. Oltre ai tre operati deceduti, si registrano anche tre persone ferite che sono state estratte vive dalle macerie in gravi condizioni e sono stati portate all’ospedale di Careggi, due in codice rosso e uno in giallo. Dei tre, uno primo presenta condizioni cliniche stabili, gli altri due sono ricoverati in terapia intensiva e semi-intensiva con prognosi riservata pur non avendo imminente pericolo di vita. Per loro è stato anche attivato il supporto psicologico. Ricerche sono in corso per altri due operai che risultano ancora dispersi.

Continua qui



lunedì 12 febbraio 2024

Tragedia nel bosco di Manziana: uomo sbranato da tre rottweiler mentre fa jogging

Il cadavere è stato identificato solo dopo diverse ore dai carabinieri, presentava profonde lesioni su più parti del corpo ferite sul viso e arti superiori. Catturati i cani: erano fuggiti da una casa vicina. Testimoni: "Abbiamo sentito urlare"


Si chiamava Paolo Pasqualini, 39 anni, residente a Manziana, vicino Roma, l'uomo sbranato e ucciso da tre Rottweiler ieri mattina nei boschi. L'uomo è stato identificato solo diverse ore dopo il rinvenimento del cadavere da parte dei carabinieri dato che presentava profonde lesioni su più parti del corpo: ferite sul viso e sugli arti superiori. La tragedia è avvenuta intorno alle 8.30, all'arrivo dei soccorsi l'uomo era già morto. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, intervenuti sul posto, la vittima stava facendo jogging.

Continua qui

domenica 11 febbraio 2024

Enigmalite

 

John J. Williams, un ingegnere elettrico, nel 1998 ha fatto una scoperta davvero curiosa: un piccolo oggetto che sembrava un connettore elettrico a tre punte che spuntava dal terreno.
Dopo aver cominciato a scavare, presto si rese conto che il ‘connettore’ era parte di una piccola roccia.
Williams racconta di aver trovato la strana pietra nel corso di una escursione in una zona rurale dell’America del Nord, molto lontano da insediamenti umani, complessi industriali, aeroporti, fabbriche e impianti elettrici o nucleari.
Sebbene sia un atteggiamento che mina la veridicità della sua scoperta, Williams si è rifiutato di fornire il luogo esatto della sua scoperta, nel timore che orde di curiosi possano recarsi sul sito e saccheggiare eventuali altre reliquie misteriose.
Diventato noto come ‘Enigmalite’ (una combinazione della parola ‘enigma’ con ‘litos’ che in greco significa ‘pietra’), il dispositivo presenta l’innegabile aspetto di un componente elettronico moderno incorporato in un corpo di granito solido composto da quarzo e feldspato.

Continua qui

Orrore ad Altavilla Milicia, uccide moglie e figli di 5 e 16 anni. Poi si fa arrestare. La figlia, sopravvissuta: «Delirava su un demonio»

La ragazza, 17 anni, ha scoperto il cadavere dei fratelli. Non ancora trovato il corpo della moglie

Giovanni Barreca e la coppia sospettata di aver avuto un ruolo nell’omicidio della moglie e dei due figli dell’uomo si trovano nella caserma dei carabinieri di Bagheria per essere interrogati. Barreca, 54 anni, ha ucciso, ad Altavilla Milicia (in provincia di Palermo), la moglie Antonella Salamone e i due figli di 5 e 16 anni, Emanuel e Kevin. Un’altra figlia di 17 anni è riuscita salvarsi. Il Messaggero riporta le sue parole subito dopo esser scappata dal padre. Assistita dal 118 ha detto che il padre durante la notte si sarebbe svegliato farneticando di aver percepito il demonio. La ragazzina, unica superstite, si è sarebbe alzata dal letto intontita e ha visto i corpi dei fratelli. Ancora non è stato trovato il corpo della mamma Antonella. Il figlio sedicenne, secondo ricostruzioni, sarebbe stato ucciso con una catena.

Continua qui

La vittoria di Angelina Mango, gli appelli di pace dei Negramaro e Ghali, il brano inedito di Lazza: cosa è successo nella finale di Sanremo

La finale è filata via tra dediche, appelli per la pace, abbracci e saluti ai familiari in platea

È calato il sipario sulla 74esima edizione del Festival. L’ultima per il conduttore Amadeus, alla conduzione artistica da 5 anni. Per chiudere la sua parentesi sanremese il direttore artistico ha voluto accanto a sé ancora l’amico Fiorello. Una serata di colpi di scena: Angelina Mango con il brano La noia ha vinto la kermesse canora con il 40.3% delle preferenze totali, considerando le tre giurie (televoto, sala stampa, giuria delle radio). Secondo posto per Geolier e il suo I’ p’ me, tu p’ te con il 25.2%, terza Annalisa con Sinceramente (17.1%). Quarto Ghali (10,5), quinto Irama (6,9%). «Siete matti, grazie di cuore all’orchestra, a te Amadeus, a Fiorello, al mio team, a mia madre, a mio fratello, alla mia famiglia, grazie che siete venuti», ha detto tra le lacrime l’artista 22enne. Erano 10 anni che una donna non vinceva il festival di Sanremo: l’ultimo successo risaliva al 2014, quando Arisa trionfò con Controvento. La finale è filata via tra una dedica, un appello per la pace, un abbraccio ai familiari in platea.

Continua qui


Sanremo 2024: vince Angelina Mango, a Geolier il Televoto non basta – La classifica finale del Festival




 

Entro febbraio la legge per portare 10mila riservisti nelle Forze armate. La scelta di Crosetto e cosa faranno

Diecimila tra uomini e donne scelti su base volontaria. In caso di necessità, saranno richiamati in supporto ai militari di carriera. Ma non combatteranno (salvo casi speciali)

Basterà un decreto legislativo, visto che la legge delega per la riforma dello strumento militare (questa è la dizione) è stata approvata nel 2022 con il governo Draghi e rinnovata con questa maggioranza lo scorso novembre. E il ministro Guido Crosetto sta insistendo perché si faccia entro il mese prossimo, febbraio: l’idea è di prevedere una dotazione suppletiva di uomini e donne con la nascita di una Riserva di circa 10.000 volontari. I riservisti saranno, si legge nella delega, «ripartiti in nuclei operativi di livello regionale posti alle dipendenze delle autorità militari individuate con decreto del Ministro della difesa» e al momento del richiamo sarebbero impiegati in «attività in campo logistico nonché di cooperazione civile-militare». Insomma non direttamente nelle operazioni militari ma in supporto e per mettere sul campo tutti i militari di carriera. La formula a cui sta pensando il ministro Crosetto, sarebbe aperta a ex militari o civili che volontariamente desiderano aderire all’iniziativa, sulla base di un modello che esiste già negli Stati Uniti, in Svizzera e in Israele.

Continua qui


sabato 10 febbraio 2024

Città a rischio desertificazione: dal 2012 chiuso un negozio su cinque

Cambia radicalmente l'offerta commerciale: meno distributori di benzina, librerie e negozi di mobili è boom di strutture ricettive, farmacie e negozi di tecnologia. Il Nord-Est l'area più penalizzata

Le librerie, i negozi di mobili e di abbigliamento fanno posto sempre più spesso a farmacie, negozi di telefonia e computer e soprattutto strutture ricettive alternative agli alberghi. In dieci anni è cambiato il volto delle attività commerciali all'interno dei centri abitati. Un quinto dei negozi ha abbassato la saracinesca per sempre, per far posto ad un'attività di tipo differente. Una strage certificata dall'analisi "Demografia d'impresa nelle città italiane", realizzata dall'Ufficio Studi di Confcommercio con il centro studi Guglielmo Tagliacarne che registra una "sempre più preoccupante" desertificazione commerciale delle città. La riduzione di attività commerciali è più accentuata nei centri storici che nelle periferie. Sono 111 mila i punti vendita al dettaglio chiusi che non sono stati sostituiti e 24 mila l'attività di commercio ambulante perdute. 

Continua qui

venerdì 9 febbraio 2024

Rai, avviate le verifiche legali sul caso Travolta

"Il contratto prevedeva il divieto di inserimenti pubblicitari"

Travolti dal caso Travolta a Sanremo.

Dopo le polemiche sul presunto caso di pubblicità occulta al marchio delle scarpe di cui l'attore di Pulp Fiction è testimonial e che indossava mercoledì sera all'Ariston, a Viale Mazzini si passa al contrattacco.


L'azienda ha avviato "ogni opportuna verifica per fare luce sulla vicenda" e "procederà nei confronti di tutti i soggetti in ordine ai quali dovessero emergere eventuali profili di responsabilità". A precisarlo è Marcello Ciannamea, responsabile Intrattenimento di Prime Time, nel giorno in cui il Codacons annuncia un esposto alle procure di Imperia e Roma, dopo essersi già rivolto ad Agcom e Antitrust, per un'eventuale ipotesi di truffa aggravata.

Oltre a ribadire "l'estraneità della Rai" alle presunte finalità promozionali della performance di Travolta, Ciannamea sottolinea anche che il contratto della star di Hollywood prevedeva espressamente il divieto di inserire "elementi aventi direttamente e/o indirettamente valenza pubblicitaria e/o promozionali, anche con riferimento al vestiario e/o accessori se non preventivamente autorizzato per iscritto". Una clausola che dà appunto la possibilità all'azienda, che si considera "parte lesa", di agire nei confronti della Divina Luna Srl, la società titolare dei diritti di sfruttamento delle prestazioni dell'attore. Quanto al mancato oscuramento del marchio delle scarpe di Travolta, un modello di sneakers della U-Power, inquadrato durante il festival, "c'è stata una disattenzione, un errore, certo una catena di coincidenze", ammette il dirigente Rai. Travolta, ribadisce, "era a Montecarlo e si è proposto di venire" 

Continua qui (Ansa)

giovedì 8 febbraio 2024

Meteo: NEVE in arrivo, attesa la Nevicata più intensa dell'Inverno, ne cadrà oltre 1 metro; ecco dove

Sta per arrivare un carico abbondante di neve sulle nostre montagne, fino a 1 metro di accumulo! Nel fine settimana si prevede infatti l'arrivo della nevicata più intensa della stagione invernale con accumuli da capogiro in alta quota.


Gli ultimi aggiornamenti confermano l'arrivo di una vasta depressione in discesa dal Nord Atlantico, da noi simpaticamente denominata Pulcinella la quale, avvicinandosi al nostro Paese, richiamerà venti intensi dai quadranti meridionali che, caricandosi di umidità sui mari, forniranno il carburante necessario per la formazione di intense precipitazioni.

Occhi puntati da Venerdì 9 Febbraio in avanti quando sono previste le prime nevicate dapprima su Piemonte Valle d’Aosta con fiocchi di neve inizialmente a partire dai 1200/1300 metri di quota, in estensione poi al resto dell'arco alpino.
Entro la fine dell'evento sulle nostre montagne ci aspettiamo oltre 1 metro di neve fresca sopra i 2000 metri. Sull'Appennino centro-settentrionale, a causa dei venti più miti da Sud, la dama bianca si farà vedere solamente sopra i 1600 metri, imbiancando le principali vette.

Continua qui

Meteo 15 giorni: l’alta pressione SNOBBA l’Italia, ancora ACQUAZZONI sul nostro Paese

L'alta pressione si farà vedere nella seconda decade del mese, ma probabilmente resterà sbilanciata troppo a nord per consentire la stab...