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Il mondo finirà nel 2017: arriva l'eclissi dell'Apocalisse

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L'eclissi solare totale che interesserà gli USA nell'agosto 2017 dovrebbe segnare l'inizio dell'Apocalisse Il 21 agosto del 2017 è prevista una grande eclissi di Sole che, secondo alcuni teorici, segnerà l’inizio dell’Apocallise e la conseguente fine del mondo. L’eclissi sarà totale in tutti gli Stati Uniti, e sarà la prima volta in oltre un secolo che gli interi USA resteranno al buio. Quanto basta secondo alcuni per prendere in mano l’ultimo libro della Bibbia, l’Apocallise di Giovanni, e cercare i segni della fine del mondo . Effettivamente nel testo, noto anche come Libro delle Rivelazioni, si parla di una donna incinta, vestita di raggi di Sole e con la Luna ai suoi piedi. La donna sarà cacciata da un drago a sette teste, che vorrà mangiarne il figlio, ma verrà salvata da un esercito di angeli. Bisogna sottolineare che lo stesso libro dice chiaramente che nessuno può conoscere la data esatta dell’ Apocalisse , ma ad ogni insolito fenomeno celest

I MISTERI DEL SIMBOLO DI TRIESTE

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Lo stemma araldico della Città di Trieste è un Alabarda bianca (o d’argento) in campo rosso. Che garrisce al vento su tutte le bandiere cittadine. Compresa quella grandissima che ogni mattina viene issata, assieme al Tricolore, sui due giganteschi piloni di Piazza Unità d’Italia. I Triestini sono molto fieri e gelosi del proprio stemma. Profondamente legato alla storia ed alle radici della Città e della Triestinità. Guai a scambiare l’alabarda per un giglio. Ma l’Alabarda che non è soltanto un simbolo civico, ma anche cristiano. Bene o male ricorda una croce. La cui vicenda è strettamente intrecciata con l’evangelizzazione della città all’epoca dei Martiri e delle persecuzioni. La tradizione locale ed i racconti agiografici narrano di un Tribuno Romano della XV Legione "Apollinare" di stanza a Tergestum (l’an

Tiriolo Cz: Lo scheletro del Gigante del Corace – Calabria Misteriosa.

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E’ proprio così anche la Calabria ha i suoi misteri, e tocca  a me quest’oggi, introdurre il viaggiatore del XXI  secolo nel fitto mistero che aleggia su Tiriolo. Nella nostra Calabria esiste nel declivio nord della collina, esattamente nelle contrade Tozzina e Santa Caterina , una vera e propria necropoli di cinque-seimila anni fa, quindi di un’epoca di molto anteriore all’arrivo dei Greci (circa ottocento anni prima di Cristo).  Ecco che chi di dovere, che ha parlato per primo di questa necropoli è stato don Emilio Prioglio, proprietario di una parte della Tòzzina . La cosa che allora  sembrava esagerata, ma che comunque  fu riferita – con una vera e propria relazione – alla Soprintendenza alle Antichità di Reggio Calabria (diretta allora da De Franciscis )- fu che lo stesso Prioglio parlava di “tombe di giganti”. “Una tibia trovata in una di queste tombe” disse don Emilio “mi arrivava addirittura a metà femore”. Cioè a metà coscia ; ed era dunque, di una lunghezza

Un fotografo ha trovato delle statue inquietanti abbandonate in mezzo a una foresta

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Esiste anche in Giappone l'equivalente dell'esercito di terracotta. Ken Ohki è il fotografo che nelle foreste giapponesi ha scoperto l'esercito   L’esercito di terracotta giapponese Avete presente l'esercito di terracotta in Cina? Quel gruppo di centinaia di statue, un intero esercito nella tomba di un imperatore per accompagnarlo gloriosamente nell'oltretomba. Beh, un fotografo con la passione per le passeggiate nei boschi ne ha scoperto l'equivalente in Giappone. Ma sembra molto più recente.In una foresta della regione di Toyama si trovano decine e decine di statue, tra l'erba e i rami bagnati dalla pioggia. Nessuno sa chi li abbia messi in quel luogo, o che logica abbiano seguito per scolpirle. I buddha di questa foto possono farli sembrare dei reperti storici, ma più si va avanti più ci si rende conto che in questo luogo c'è qualcosa di anacronistico e strano. Continua qui 

Murlo

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Il Cappellone, enigmatica statua etrusca diventata il simbolo di Murlo Una bella escursione nei dintorni di Siena porta a Murlo, piccolo e intatto borgo medievale che per secoli fu feudo dei vesscovi di Siena.     E' famoso perché i pochi abitanti hanno conservato il patrimonio genetico degli Etruschi. Sulla vicina collina, infatti, è stata fatta una delle più importanti scoperte di questa civiltà: un grande palazzo principesco circondato da botteghe artigiane.     Affascinante il Museo etrusco di Murlo, chiamato "Antiquarium di Poggio Civitate": a differenza di altri musei etruschi, non mostra reperti provenienti da tombe, ma oggetti della vita quotidiana e strane statue uniche nel loro genere, diventate il simbolo di questo borgo.     Il territorio di Murlo, immutato feudo del vescovo di Siena dal XII al XVIII secolo, può essere meta di piacevoli escursioni in un paesaggio di rara e selvaggia bellezza. In agriturismo sono disponibili le mappe per le esc

La daga di Tutankhamon viene dallo Spazio

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Una ricerca italo-egiziana ha dimostrato che la lama scoperta nella tomba dell’antico faraone è composta di ferro proveniente da un meteorite. Gli egizi conoscevano già l’origine extraterrestre di queste pietre La tomba di Tutankhamon continua a riservare sorprese. Tra gli oggetti scoperti nel luogo di sepoltura del faraone bambino vi è infatti una daga di ferro risalente al XIV secolo a.C. (come il resto della tomba), che secondo una nuova ricerca italo-egiziana sarebbe stata realizzata con materiali provenienti da un meteorite . La scoperta, pubblicata sulla rivista Mereoritics and Planetary Science , indicherebbe che gli antichi egizi avevano imparato a sfruttare questa fonte di metalli nativi, e che avrebbero potuto conoscerne l’origine celeste quasi due millenni prima delle popolazioni occidentali. La daga in questione fu scoperta nel 1922 , quando la tomba (praticamente inviolata) fu esplorata per la prima volta. Per decenni, gli archeologi hanno sospettato c

Video: le 10 scoperte archeologiche più misteriose di sempre

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Non semplici rovine in luoghi disparati del mondo, ma veri e propri enigmi a cui ancora non si sono date risposte.   Obelischi sotto terra, piramidi sott'acqua, sfere di pietra nella giungla... Le scoperte archeologiche più sensazionali (e irrisolte) di sempre. Continua qui