lunedì 28 febbraio 2022

Guerra Ucraina-Russia, 352 vittime tra civili di cui 14 bambini

Guerra Ucraina-Russia, sono 352 le vittime civili, tra cui 14 bambini, dall'inizio dell'invasione da parte di Putin. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Kiev, secondo cui si contano anche 1.684 feriti, tra cui 116 bambini.

Nella giornata di oggi, riferisce 'Suspilne Sumy', i "russi hanno sparato contro un bus che trasportava civili nel distretto di Okhtyrka, nella regione di Sumy, nel nord est dell'Ucraina''. Non si conosce, per ora, il numero delle vittime. Il 'Kiev Independent' riferisce che ''le truppe russe non consentono alle ambulanze di avvicinarsi all'autobus e l'area circostante è minata''. I medici, spiegano i media locali, cercano di raggiungere a piedi le persone colpite.

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domenica 27 febbraio 2022

Da Berlino a Madrid, da Amsterdam a Roma, piazze piene contro la guerra: in 500mila alla Porta di Brandeburgo

La bandiera ucraina sventola sulle piazze di tutta Europa, a cominciare dalla Porta di Brandeburgo nella capitale tedesca, dove una folla oceanica ha manifestato per dire no all'attacco di Putin a Kiev


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Si addormenta sul ciglio di un muro dopo rave party e precipita nel vuoto: morta 29enne a Sassari

Una ragazza di 29 anni, Carla Lallai, è morta dopo essere precipitata da un parapetto alto circa 13 metri su cui si era assopita dopo aver partecipato ad un rave party nella zona industriale di Predda Niedda a Sassari. Indagini in corso. 

Tragedia in Sardegna, dove una ragazza di 29 anni, Carla Lallai, è morta dopo essere precipitata da un parapetto alto circa 13 metri. È successo nelle scorse ore a Sassari nella zona industriale di Predda Niedda, alla periferia della città, dove era in corso un rave party. Stando alle prime informazioni disponibili, la giovane, che aveva appena partecipato all'evento, si era assopita sul ciglio del muro ma è precipitata. Il corpo senza vita della 29enne, originaria di Muravera, è stato rinvenuto oggi intorno alle 13 da alcuni amici che hanno lanciato l'allarme.

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Putin e Lukashenko pronti a schierare le atomiche. In Ucraina si rischia un conflitto nucleare? Russia e Usa hanno 11mila testate. Basta evocarle per far salire la tensione

Il leader del Cremlino minaccia "conseguenze disastrose". Gli fa eco l'alleato Lukashenko: "Disposti a schierare le atomiche in Bielorussia". La Francia ricorda che anche la Nato è una potenza nucleare. Trump ha abbandonato nel 2019 un trattato per il disarmo e la Russia ha offerto di condividere il suo arsenale con Minsk. Come il "grande gioco atomico" aiuta a spiegare la crisi attuale

“Sconfitta e conseguenze disastrose”. E’ quello che Vladimir Putin ha promesso a chi “decidesse di attaccare il nostro paese” nel discorso di giovedì all’alba, quello che annunciava l’invasione. Non ci sono molti margini di interpretazione: il presidente russo ha minacciato una guerra atomica. Anche il ministro della Difesa francese Jean-Yves Le Drian l’ha intesa così, tanto da rispondere: “Putin deve capire che anche la Nato è un’alleanza nucleare”. 

L'escalation degli annunci

Domenica mattina il leader del Cremlino ha fatto un passo avanti, ordinando alle forze di deterrenza nucleare di porsi in stato di allerta: "pronti a combattere". L'escalation - anche se solo a parole - è proseguita con il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko. Anche lui ha lanciato il suo colpo: "Siamo d'accordo con Putin di impiegare queste armi, che faranno passare ai polacchi e ai lituani la voglia di fare la guerra". Lukashenko, in una telefonata con il presidente francese Macron, ha detto di essre pronto a schierare le atomiche russe a Minsk, qualora gli Stati Uniti o la Francia piazzassero le loro in Polonia o Lituania. "Le sanzioni - ha aggiunto il presidente bielorusso - stanno spingendo la Russia verso una terza guerra mondiale.

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Guerra in Ucraina, lo spettro delle armi nucleari: gli arsenali atomici di Russia e Usa


Guerra Russia-Ucraina, la diretta – Putin ordina l’allerta del sistema deterrente nucleare. Kiev accetta incontro con Mosca dopo l’escalation



Ucraina, almeno 65 i civili morti dall'inizio dell'invasione

Nella notte un missile russo ha colpito un palazzo a Kharkiv

(ANSA) - KIEV, 27 FEB - Almeno 64 civili sono stati uccisi e 240 sono rimasti feriti in Ucraina da giovedì, giorno dell'inizio dell'invasione russa.

Lo riferiscono le Nazioni Unite, aggiungendo che il bilancio reale delle vittime potrebbe essere molto più alto.

    Un palazzo di nove piani a Kharkiv è stato colpito intanto nella notte da un missile russo: una donna è morta e altre 20 persone sono state evacuate.

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Cartelli stradali girati per confondere i russi. Gli ucraini beffano gli invasori: "Ecco le indicazioni per andare all'Inferno"

L'agenzia nazionale che si occupa del traffico stradale ha annunciato su Facebook la rimozione della segnaletica sulle arterie principali e ha invitato la popolazione a iniziative analoghe ovunque

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Guerra in Ucraina, mamma arrivata dall'Italia abbraccia i suoi bambini accompagnati al confine da una sconosciuta

Con in tasca il numero di cellulare di una donna che non aveva mai incontrato, Nataliya Ableyeva ha attraversato il confine dall'Ucraina all'Ungheria con un carico speciale e prezioso: i figli di uno sconosciuto.

Mentre attendeva al valico di frontiera sul lato ucraino, Ableyeva aveva incontrato un uomo disperato di 38 anni, proveniente dalla sua città natale di Kamianets-Podilskyi, che aveva con sé i suoi due bambini. Le guardie di frontiera non lo avrebbero lasciato passare, dato che l'Ucraina ha vietato a tutti gli uomini di età compresa tra i 18 ei 60 anni di partire, in modo che possano combattere per il loro Paese.
 
"Il loro padre mi ha semplicemente consegnato i due bambini e si è fidato di me, dandomi i loro passaporti per portarli a casa", ha detto la 58enne Ableyeva. La madre ucraina dei bambini stava infatti giungendo dall'Italia per incontrarli e portarli in salvo, come le aveva detto il padre. L'uomo ha quindi  dato ad Ableyeva il numero di cellulare della moglie e ha salutato i suoi figli, avvolti contro il freddo in giacche pesanti e cappelli.

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Pogacar, che meraviglia! Riprende Quintana a 2 km dall'arrivo e trionfa a Livigno

Lo sloveno protagonista di un'azione da assoluto dominatore sulla salita finale.  Quarta vittoria di tappa, Giro d'Italia sempre più...