martedì 28 febbraio 2023

INCREDIBILE l'evoluzione di marzo! Il VORTICE POLARE darà spettacolo in Europa...

Una clamorosa divisione del vortice polare potrebbe dar luogo ad una rivoluzione meteo in Europa.

Una carta di quelle che lasciano senza fiato, che nè i lettori, nè gli addetti ai lavori, osservano tanto spesso. Quella che vedete sopra è una mappa riferita al nord emisfero, prevista per il 6 marzo ed evidenzia la netta divisione del vortice polare a causa dell'inserimento di aria mite da due settori ben definiti dal Pacifico e dall'Atlantico, un evento che per una volta ci consegna la parte più consistente del vortice polare in casa. 

A proporci questa linea di tendenza così sorprendente stasera è il modello europeo, ma il modello americano non è così lontano da questa soluzione e già la ipotizzava solo 24 ore fa, come ricorderete dall'articolo redatto la notte scorsa.

Un ramo del vortice polare che piomba nel cuore dell'Europa con il suo carico di aria fredda è in grado di agganciare diversi vortici depressionari di origine atlantica, di approfondirli e di portarli ad interessare l'Italia con un bel carico di piogge in pianura e di neve in montagna.

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L'Italia nella morsa di una DEPRESSIONE: MALTEMPO a più riprese sullo Stivale!



domenica 26 febbraio 2023

Strage di migranti a Cutro: forse oltre 100 morti, anche due gemellini e un neonato

Il presidente della Repubblica Mattarella: "Dolore, la Ue governi il fenomeno migratorio"


Tragico naufragio a Crotone: si temono oltre 100 migranti morti in Calabria, sul litorale di "Steccato" di Cutro.

Non c'è ancora un numero attendibile delle persone che erano a bordo del caicco partito 4 giorni fa dalla Turchia.

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Nevica...

NEVICA già sull'Appennino Ligure orientale, ma solo oltre i 1000 metri per il momento. Ecco una spruzzata di neve a Santo Stefano d'Aveto, in provincia di Genova

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Rocca d'Aveto m.1809

Pietranera (GE)


Monte Alfeo (PC)



Ucraina. Onu: i ceceni stanno «educando» i bambini portati via dai territori occupati

In Ucraina li chiamano «orchi» che «rubano i bambini»: migliaia mancano all’appello Per i russi sono «generosi rieducatori», che impongono subito ai ragazzi la cittadinanza

In Ucraina li chiamano «orchi» perché «rubano i bambini». Per i russi sono «generosi rieducatori». Come il ceceno Chalayev, che dopo la carneficina di Mariupol guida la formazione degli adolescenti deportati a Grozny. Rinchiusi nel centro di addestramento dei corpi speciali islamisti del dittatore Kadyrov. Oppure come gli orfani condotti in una “colonia” in Crimea, dove hanno ricevuto un passaporto russo. Il piano per l’indottrinamento dei “figli della guerra” non è stato improvvisato. E dopo mesi di accuse e sospetti arrivano le conferme dai funzionari Onu e dalle verifiche incrociate. Ora conosciamo i nomi e i volti dei “cattivi maestri”. L’unica incertezza sono i numeri. «Al momento ci sono solo delle stime e nessun dato certo. Quello che sappiamo è che sono state varate delle norme in conflitto con il diritto internazionale», ci aveva risposto due giorni fa l’Alto commissario Onu per i rifugiati, Filippo Grandi, che ha confermato la pratica del cambio di cittadinanza per i minorenni soli portati sotto il controllo delle autorità russe, e «altre norme approvate di recente che facilitano l’adozione di questi bambini», in spregio al diritto internazionale. Le famiglie ne hanno perso le tracce da mesi.

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sabato 25 febbraio 2023

NEVE in ARRIVO: ultimissime meteo della notte!

Ecco cosa dicono gli ultimi aggiornamenti sulla neve e sul freddo in arrivo al nord. Ma al centro-sud cosa succederà? E' vero che nella prima decade di marzo potrebbe accadere di tutto?

Arriva la spruzzata di NEVE in Valpadana?
Nonostante l'avarizia di qualche modello, che snobba l'evento riducendolo ad un rinforzo del vento, ad un crollo termico e a qualche fioccata a ridosso dei rilievi, c'è la possibilità che sulle città lombarde, emiliane e piemontesi, e senza escludere le liguri Genova e Savona, si trascorra una domenica con qualche momento nevoso, più importante certamente nelle città a ridosso delle montagne come Torino e Cuneo o Biella e Varese, ma certamente non impossibile anche a Milano, ovviamente senza alcun accumulo .e mista pioggia

Ecco allora una mappa che inquadra i fenomeni previsti sull'Italia domenica pomeriggio con la neve che coinvolge nord-ovest, Emilia, Appennino toscano e marchigiano e la pioggia il resto del centro, troppo secca invece sembrerebbe l'aria sul nord-est per consentire nevicate, qualche pioggia sul basso Tirreno, in parte soleggiato sul basso Adriatico:

Tali nevicate dovrebbero esaurirsi entro la notte su lunedì, salvo forse sul basso Piemonte e l'Appennino ligure, dove potrebbero protrarsi anche sino alla mattinata di lunedì 27 febbraio. La situazione è comunque ancora un po' incerta: la mappa barica prevista per domenica 26 febbraio lascia ancora spazio a qualche possibile sorpresa...dove si posizionerà esattamente il minimo depressionario al suolo?

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Meteo, tappeto di sabbia desertica prima di pioggia e NEVE





venerdì 24 febbraio 2023

Un Ufo ha disattivato 10 testate nucleari in una base militare: l'avvistamento e la mail non lasciano dubbi al Pentagono

Due veterani dell’Air Force confermano la vicenda alla commissione che indaga


Dalle bombe atomiche ci salveranno gli Ufo. Due veterani dell’Air Force confermano alla commissione che indaga che nel 1967 un Ufo ha disattivato 10 testate nucleari in una base del Montana. Il dilagare degli avvistamenti dopo le prime esplosioni atomiche.

L'ufficio UFO del Pentagono sta indagando su rapporti storici di oggetti misteriosi che hanno interferito con silos missilistici nucleari chiave.

Cosa è successo

Due veterani dell'Aeronautica Militare hanno dichiarato di aver testimoniato questo mese all'Ufficio per la risoluzione delle anomalie su tutto il territorio (Aaro) le loro esperienze di interferenza degli Ufo con i missili nucleari statunitensi.

Un'e-mail mostra che lo staff dell'AARO ha contattato l'ex ufficiale di lancio dei missili intercontinentali dell'Aeronautica statunitense Robert Salas per raccogliere informazioni sul suo agghiacciante incontro con un disco volante arancione che ha inspiegabilmente spento 10 testate alla base aerea di Malmstrom, nel Montana, nel 1967.

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Bombe d’acqua sul nord a metà mese: ecco dove!

Grosso guasto in vista al nord tra martedì 14 e mercoledì 15 maggio. Un vortice depressionario di quelli che a maggio si vedono raramente in...