domenica 10 marzo 2024

Maltempo in provincia di Alessandria: chiuse alcune strade ad Alessandria e nel territorio

AGGIORNAMENTO ORE 9.15: chiuse le strade provinciali 63 e 61 per l’esondazione del rio Granetta. Chiusi tutti i guadi sui torrenti Lemme ed Erro. 

AGGIORNAMENTO ORE 9.10: a Castelceriolo è stata chiusa via San Giuliano a Castelceriolo. A Spinetta è stata chiusa via Genova, nel tratto da via Frugarolo fino al passaggio a livello. Chiusa anche via dei Preti ad Alessandria. Oltre ai volontari di Protezione Civile e la Polizia Locale, anche la Prefettura ha messo a disposizione uomini e mezzi e sono stati attivati i mezzi di Amag.

AGGIORNAMENTO ORE 8.35: allagata anche la strada provinciale 76 tra Solero e Quargnento. 

AGGIORNAMENTO ORE 8.30: la foto del fossato a lato della strada provinciale 35 bis, vicino all’ex Città della Moda, tra Litta Parodi e Pozzolo Formigaro. Foto del nostro ascoltatore Angelo, che ringraziamo.

Qui tutti gli aggiornamenti


Maltempo: Liguria, Aurelia di Ponente chiusa a Finale e Noli per frane


Genova: il video






venerdì 8 marzo 2024

Due PERTURBAZIONI in avvicinamento: torna il MALTEMPO in Italia

La prima perturbazione ci interesserà tra questa sera e la giornata di sabato. La seconda tra sabato sera e la giornata di domenica. Anche il lunedi, secondo le ultime analisi, appare compromesso su diverse regioni.

La prima delle due perturbazioni attese sull’Italia nelle prossime 48-72 ore sta abbordando in questo momento la nostra Penisola da ovest. 

Continua qui



Accidenti che MAPPE! Tutta la PIOGGIA sino a giovedì 14 marzo, da non credere!






giovedì 7 marzo 2024

Devastante grandinata colpisce gli Emirati Arabi Uniti: SASSI dal cielo, guardate il VIDEO!

Una devastante grandinata ha lasciato impietrita ed attonita la popolazione degli Emirati Arabi Uniti: la grandine ha distrutto molte auto e martoriato i muri delle abitazioni, guardate voi stessi la furia della tempesta!

Il video


mercoledì 6 marzo 2024

Ufo, racconto dell'avvistamento di un oggetto misterioso da un drone in zona di guerra in Ucraina

Le immagini provengono dall'account Instagram Frontier_Conflict e da qualche giorno si stanno diffondendo sul web, riprese anche dal Daily Mail e  dal Kyiv Post: un drone da ricognizione ucraino avrebbe registrato un oggetto misterioso, descritto come un fenomeno anomalo non identificato (Uap), durante una missione notturna di sorveglianza della linea del fronte a Donetsk.


Il drone, un Mavic 3T termico, operato dalla 406ª Brigata di Artiglieria dell'Ucraina, ha registrato immagini che mostrano un oggetto silenzioso e oblungo suscitando interrogativi. Al momento non ci sono spiegazioni definitive sulle immagini, tra le ipotesi c'è quella di una nave che sembra un velivolo ma in realtà è in mare, o di un effetto "fata Morgana", ovvero un miraggio. Ma non ci sono sufficienti elementi per stabilire l'esatta posizione del drone.
Il Daily Mail riporta il parere tecnico del costruttore del drone, secondo cui sul display è visibile "un messaggio di errore", ma che non fornisce valutazioni su quanto ripreso. In una successiva intervista al Daily Mail, il pilota del drone conferma l'avvistamento e il comportamento anomalo dell'oggetto, che viene descritto come "rimasto immobile", e "apparso molto più caldo dei suoi dintorni nella visione termica della telecamera".

Il video

martedì 5 marzo 2024

Parma, si rifiuta di fare sesso: 29enne minacciato e chiuso in casa da una donna. Liberato da polizia e vigili del fuoco

Trentunenne arrestata per resistenza e lesione a pubblico ufficiale

Si sono incontrati su un’app di dating e hanno trascorso una serata insieme a cena in un ristorante.

Una volta a casa della donna, uscita dal locale in stato in ebbrezza, l’uomo si è rifiutato di avere un rapporto sessuale e lei, per tutta risposta, lo ha minacciato con una bottiglia e chiuso a chiave in casa.

È quanto accaduto domenica sera in un palazzo a Corcagnano, frazione alle porte di Parma.

Al 29enne italiano non è rimasto che chiamare la polizia, che una volta raggiunta l’abitazione ha arrestato la donna per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Oltre alla polizia di Stato, nell’abitazione è arrivata anche una squadra dei vigili del fuoco che, utilizzando una scala, è entrata nell’appartamento attraverso il balcone della cucina.

Continua qui


Week-end TEMPESTOSO: due perturbazioni in arrivo con PIOGGE e NEVICATE, ecco dove!

Dopo il passaggio del mini vortice tra martedì sera e mercoledì mattina, altro doppio passaggio perturbato nel fine settimana.

Non è ancora scarico. Il tempo non ha ancora finito di dispensare piogge e nevicate. Ci aspetta dunque un week-end tempestoso con pause solo di qualche ora tra una perturbazione e l’altra. Il momento più perturbato le regioni centrali lo vedranno nella mattinata di sabato, perché secondo il modello europeo il fronte investirà con maggiore veemenza proprio le regioni centrali tirreniche, come vediamo qui...

Continua qui

Meteo 7 giorni: ora si fa sul serio, maltempo con poche tregue






lunedì 4 marzo 2024

Valanga a Gaby, le operazioni di sgombero per liberare la galleria dalla neve: le immagini dal drone


Il video



Cronaca Meteo maltempo - Oltre un metro di neve sulle Alpi occidentali, valanghe e blackout tra Valle d'Aosta e Piemonte, Gressoney isolata

Si supera anche il metro di accumulo dai 1300-1500m di quota.


ALPI OCCIDENTALI SOMMERSE DI NEVE, SITUAZIONE CRITICA TRA PIEMONTE E VALLE D'AOSTA - Come nelle attese le nevicate sono risultate talora eccezionali sulle Alpi occidentali, complice i venti sciroccali richiamati dal profondo vortice ciclonico che in queste ore è entrato in azione anche al Centrosud. Un surplus pluviometrico significativo per il Piemonte che aveva bisogno di acqua, ma non senza criticità e disagi in particolare tra Valle d'Aosta centro-orientale e alpi piemontesi, specie zona del Rosa, Valli di Lanzo-Stura e Verbano-Cusio-Ossola dove è caduto anche oltre un metro di neve fresca dai 1300-1500m, così come su gran parte del comparto valdostano sud-orientale specie tra zona del Paradiso, bassa Valle. Gli accumuli sfiorano localmente i 2 metri già dai 1600-1700m di quota. L'intensità della precipitazioni ha favorito nevicate a tratti fin verso i 500-700m, ma le nevicate più importanti hanno interessato mediamente le località poste oltre i 1200-1400m di quota. Precipitazioni invece in genere più contenute sul resto dell'arco alpino, se non in alcuni casi scarse o assenti. 

Continua qui

domenica 3 marzo 2024

METEO: cosa sta succedendo? C’è da preoccuparsi? Chi rischia un’alluvione?

L’alluvione non è un’ipotesi da scartare per il settentrione. Da qui a domenica 10 marzo sull’Italia ma soprattutto al nord si prevedono il passaggio di ben 4 impulsi perturbati, di cui almeno 3 intensi.

Siccome sono caduti già dai 200 ai 300mm su molte zone del nord, c’è da temere che, se il limite delle nevicate sulle Alpi risultasse troppo alto, i fiumi riceverebbero una tale quantità d’acqua che non riuscirebbero a smaltirla, se non riversandola sulle campagne.

E c’è questo rischio? Fortunatamente nel passaggio perturbato di domenica sulle Alpi la neve cadrà tra i 900 e i 1400m, quindi una quota utile a ritenere molta acqua in forma solida, aiutare i ghiacciai e preservare le piste da sci con ottimi contributi, limitando il riversamento nelle acque dei fiumi di tutta la precipitazione in caduta.

Nel passaggio di martedì 5-mercoledì 6 marzo sarà un vortice freddo a scendere sul settentrione determinando rovesci anche intensi e nevicate sulle Alpi sin sotto i 1000m e anche questo dovrebbe aiutare a non accumulare troppa acqua tutta insieme nel fondovalle.

Continua qui

Il MALTEMPO è tra noi: piogge INTENSE e abbondanti NEVICATE sulle Alpi




SuperG di Kvitfjell, urlo Brignone. Trionfo numero 25 e sorpasso Shiffrin

 

Un'altra giornata da tigre: in una gara complicata, interrotta diverse volte per la nebbia che ha complicato la visibilità a metà del percorso, Federica Brignone domina il superG di Kvitfjell, l'ultimo prima delle finali di Saalbach. È il trionfo numero 25 in carriera, le consente di superare sia Sofia Goggia che Gustavo Thoeni. Vale doppio: con questo risultato Fede sale al secondo posto della classifica generale di Coppa del Mondo, alle spalle di Lara Gut, che resta in testa anche al ranking di specialità. 

Continua qui

sabato 2 marzo 2024

Federcontribuenti lancia allarme bolletta impazzite: anziana riceve una da 2500 euro e pensa al suicidio

Paccagnella: «Esistono decine di casi simili. Crediamo che ci sia il rischio di un’ondata di disperazione di massa, aggravata dalla fine dei bonus sociali che un po’ hanno arginato impennate scriteriate dei prezzi»


«La fine del prezzo tutelato dell'energia elettrica e del gas comporta diversi cambiamenti nel mercato dell'energia. Ed i primi risultati sono tutt’altro che positivi». A spiegarlo Federcontribunenti, associazione che da anni si batte per la tutela dei consumatori e dei contribuenti verso le storture derivanti dalla pubblica amministrazione e da imprenditori senza scrupoli. Sotto la lente di ingrandimento dell’associazione presieduta a livello nazionale da Marco Paccagnella sono finite dieci tra le principali aziende di commercializzazione di gas ed energia elettrica.

Continua qui

Vietato disturbare il potere. Indagati i cronisti di Domani

Tre giornalisti del quotidiano sono sotto inchiesta a Perugia per accesso abusivo e rivelazione di segreto. Tutto inizia con l’esposto del ministro Crosetto: ha chiesto ai magistrati di individuare le nostre fonti. Indagato anche il procuratore Laudati. Il giallo dell’immobile vicino a un convento oggetto di speculazione

Vietato pubblicare notizie riservate sul ministro della Difesa Guido Crosetto, sui finanziamenti illeciti ai partiti, sul riciclaggio di mafiosi e lobbisti. Il rischio è passare non da giornalisti d’inchiesta, ma da avvelenatori di pozzi. Un monito a Domani e a tutta la categoria dei giornalisti.

Questo emerge se ci affidiamo alla lettura delle carte dell’inchiesta della procura di Perugia, guidata da Raffaele Cantone, in cui sono indagati il magistrato Antonio Laudati e l’ufficiale della guardia di finanza Pasquale Striano, entrambi destinatari di un avviso a comparire per l’interrogatorio da rendere in una fase che è ancora di indagini preliminari.

Continua qui


Dare notizie vere è un lavoro sempre più difficile







Ennesima depressione tra domenica e lunedì, torna anche il FREDDO

Maltempo e calo delle temperature da domenica, rischio nubifragi su alcune regioni.



Mentre si esauriscono le ultime piogge legate al fronte occluso della perturbazione dei giorni scorsi, l’attenzione si sposta al prossimo peggioramento sulla tabella di marcia. Una nuova perturbazione atlantica, che in queste ore sta approcciando le coste atlantiche francesi, è destinata a scivolare sul Mediterraneo dove si evolverà in un nuovo ciclone particolarmente insidioso.

Secondo le ultime proiezioni modellistiche è molto probabile che il vortice raggiunga un minimo di pressione vicino ai 993 hpa tra la costa Azzurra e il mar Ligure. Questo vortice innescherà precipitazioni forti tra sabato sera e domenica su gran parte del nord, specie sul Nord-ovest, tra i principali protagonisti del maltempo degli ultimi giorni.

Continua qui


Meteo 7 giorni: la prima settimana di Marzo avrà poco di primaverile









venerdì 1 marzo 2024

In migliaia ai funerali di Navalny: 'La Russia sarà libera'. Un arresto e 22 fermi

La folla fuori dalla chiesa grida 'La Russia sarà libera'. Il Cremlino: 'No a manifestazioni non autorizzate'

Almeno una persona è stata arrestata al funerale del leader dell'opposizione russa Alexey Navalny: lo ha riferito il gruppo di monitoraggio OVD-Info, ripreso dalla CNN, che sostiene che altre 22 persone sono state fermate mentre cercavano di lasciare le loro case per partecipare alla cerimonia.

Continua qui (Ansa)


Funerali di Navalny, la folla a piedi segue il feretro: "Non abbiamo paura"






giovedì 29 febbraio 2024

Spari sulla folla in fila per gli aiuti a Gaza, 104 morti. Usa: 'incidente grave'

Anp, 'E' uno spregevole massacro'. Ma Israele insiste, 'Stavano saccheggiando gli aiuti'. Meloni 'Profondo sgomento, accertare la dinamica dei fatti'

Mentre il bilancio dei palestinesi uccisi questa mattina dalle forze israeliane mentre aspettavano gli aiuti alimentari vicino a al-Rashid Street, a sud di Gaza City è salito a 104 - secondo il ministero della Sanità di Hamas, che parla anche di 760 feriti - un portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca ha detto che gli Stati Uniti considerano gli spari a Gaza un "incidente grave".

"Piangiamo la perdita di innocenti vite umane e riconosciamo la difficile situazione umanitaria a Gaza, dove innocenti palestinesi cercano solo di nutrire le loro famiglie", ha detto il portavoce. 

Continua qui (Ansa)

Bersani a La7: “Vannacci un perseguitato? Faremo un affresco con lui, Galileo, Giordano Bruno, gli universi mondi e il mondo al contrario”

“Mi è piaciuta da matti questa cosa: l’avvocato di Vannacci ha detto che anche Galileo Galilei è stato processato per le sue idee. E quindi noi abbiamo Galileo, Giordano Bruno, Vannacci, gli universi mondi e un mondo al contrario. Facciamo allora un affresco ai Lincei e raffiguriamo questo Bar Italia”. È l’ironico commento che Pier Luigi Bersani, ospite di Otto e mezzo (La7), fa delle indagini a carico del generale Roberto Vannacci, in odore di candidatura nella Lega alle europee. Il militare, infatti, è indagato per istigazione all’odio razziale dalla procura di Roma per affermazioni contenute nel suo libro Il mondo al contrario, a seguito di varie denunce presentate da diverse associazioni.


Vannacci, difeso strenuamente da Matteo Salvini, è indagato anche dalla procura militare per peculato e truffa, dopo una relazione ministeriale per ordine dello Stato Maggiore della Difesa, trasmessa poi alla magistratura. E proprio sulla posizione del leader della Lega, Bersani osserva: “Ma per l’amor di Dio, quella roba lì che dice Vannacci c’è anche in giro. Non è che Vannacci se l’è inventata, ma l’ha interpretata. Che poi un generale con le stellette possa ritenersi in grado di dire qual è un essere umano normale… non se ci rendiamo conto. Se parti da lì, tiri un filo per cui non so dove puoi arrivare”.

Continua qui


La vicenda Vannacci è sfuggita di mano. Il corsivo di Cangini

mercoledì 28 febbraio 2024

Nel week-end ancora forte maltempo su molte regioni; NEVE a bassa quota al nord

Al nord e al centro tra sabato e l'alba di lunedì transito di un nuovo sistema frontale con conseguenze perturbate importanti: neve a bassa quota sulle Alpi, rovesci e anche temporali sulle coste.

Nel fine settimana transiterà un vero sistema frontale articolato tra nord e centro Italia con annesso minimo depressionario al suolo all’altezza del Golfo ligure: diversamente dalla depressione che sta agendo sull’Italia, che sta dispensando fenomeni soprattutto laddove fanno perno attorno al minimo di pressione, questo fronte è molto diretto e colpirà in maniera piuttosto diffusa ed intensa le regioni del nord e del centro, ma anche la Campania.

Questa l’analisi termica a 1500m prevista dal modello americano per le ore centrali di domenica, si nota uno sfondamento abbastanza perentorio dell’aria fredda, anche se NON tutti i modelli concordano con un ingresso tanto franco e un minimo pressorio sul Ligure...

Continua qui

Ancora TEMPO PERTURBATO nel primo week-end di marzo, ma attenti a cosa accadrà dopo…



lunedì 26 febbraio 2024

Le manganellate di Pisa, la bufala dei luoghi da difendere. “Tutti in direzione opposta al corteo”

Nessun riscontro alle affermazioni di Piantedosi. Quattro agenti nel mirino per la violenza sui ragazzi

Seicento metri da una parte, verso est, la sinagoga. Ottocento dall’altra, verso nord, la torre. Il centro di Pisa è piccolo e gli obiettivi sensibili erano molto distanti dal budello di via San Frediano, il vicolo che i manifestanti di Pisa venerdì non sono riusciti a percorrere fino in fondo perché a sbarrare l’ingresso di piazza dei Cavalieri c’erano i poliziotti, che li hanno caricati.

Continua qui

sabato 24 febbraio 2024

Violenze sugli studenti a Pisa, Mattarella chiama Piantedosi: “I manganelli contro i ragazzi esprimono un fallimento”


Quei manganelli usati contro i ragazzi che partecipavano ai cortei pro-Palestina a Pisa “esprimono un fallimento“. È la presa di posizione del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che all’indomani delle violenze della polizia sugli studenti che manifestavano – 11 giovani sono rimasti feriti – ha deciso di telefonare al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, per sottolineare che “l’autorevolezza delle Forze dell’Ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza“. Un messaggio chiaro, dopo le proteste da parte di opposizioni e mondo universitario, che già venerdì sera sono scesi in piazza per esprimere solidarietà ai ragazzi e protestare contro l’atteggiamento della polizia.

Continua qui

Manganellate a Pisa, Sommi a La7: “Scene da dittatura sudamericana, Piantedosi intervenga”


Vannacci indagato per peculato e truffa, avrebbe percepito indennità e benefit non dovuti

Si sarebbe chiusa con almeno tre contestazioni l’ispezione ministeriale sul generale, ora il fascicolo passa ai magistrati. Si indaga sul periodo in cui ha svolto servizio a Mosca

L'ispezione ministeriale sul generale Roberto Vannacci si sarebbe chiusa con almeno tre contestazioni: indennità di servizio per i familiari percepite illecitamente, spese per benefit legate all’auto di servizio non autorizzate, rimborsi per l’organizzazione di eventi e cene che in realtà non sarebbero stati organizzati. L'indagine avviata nei suoi confronti dalla Procura Militare per peculato e truffa ora passa alla magistratura.

L'ispezione effettuata per ordine dello Stato maggiore della Difesa, durata dieci giorni, riguarda il periodo in cui ha ricoperto l’incarico di addetto militare a Mosca. Un incarico ottenuto il 7 febbraio del 2021 e terminato il 18 maggio 2022, quando Mosca decretò l’espulsione di 24 tra diplomatici ed esperti militari italiani per rispondere a un’analoga mossa del governo guidato da Mario Draghi che aveva preso la decisione di mandare via dall’Italia trenta fedelissimi di Vladimir Putin. 

Continua qui

Lunedì NEVE sino in collina su parte del nord e tanto maltempo in arrivo sull’Italia

Una depressione terrà in scacco la Penisola per diversi giorni, accanendosi inizialmente sul nord-ovest, poi estendendo la sua influenza a quasi tutte le regioni con vento, pioggia, neve. Insomma succederà di tutto.


Da tanto, troppo tempo, non assistevamo ad una situazione potenzialmente tanto perturbata sulla nostra Penisola; se venissero confermati anche solo gli accumuli previsti sino a mercoledì 28 febbraio (e preferiamo non mostrarvi per scaramanzia quelli dei giorni successivi) il problema della siccità sarebbe risolto per diverse regioni e non solo, per tutta la parte iniziale della primavera potremmo vivere di rendita, anche se all’improvviso il cielo decidesse di chiudere i rubinetti.

Continua qui

Meteo: apice del maltempo ancora lontano, fine mese TURBOLENTO




giovedì 22 febbraio 2024

“Navalny ucciso con la tecnica del pugno al cuore”: l’accusa delle ong per i diritti umani. La madre del dissidente denuncia la Russia

Non un malore, ma un omicidio violento. Il Times, citando Vladimir Osechkin, fondatore del gruppo per i diritti umani Gulagu.net, stravolge il racconto fornito dalle autorità russe sulla morte improvvisa del dissidente russo Alexei Navalny in carcere, affermando che l’oppositore non è morto per una “sindrome da morte improvvisa“, come dichiarato ufficialmente, o per avvelenamento da Novichok, come ipotizzato invece dal suo team: Navalny è stato ucciso con un pugno al cuore.



Se le affermazioni di Osechkin venissero confermate, non si tratterebbe di una tecnica inusuale in Russia. L’ex Kgb sovietico, in passato, ha ucciso persone in questo modo: esponendo le vittime per ore a temperature da congelamento, cosa che sarebbe potuta avvenire nel corso di quella che Mosca ha definito la “passeggiata” di Navalny prima del decesso, gli agenti segreti russi sono in grado di ucciderle sul colpo sferrando un pugno preciso all’altezza del cuore, provocando un’emorragia fatale.

Continua qui

Chi è Chico Forti

Chico Forti, pseudonimo di Enrico Forti ( Trento ,  8 febbraio   1959 ), è un ex  velista  e  produttore televisivo   italiano . Nel 1998, F...