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12.12.12

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Il numero sacro per gli appassionati di simbolismo ripetuto per ben tre volte trasforma mercoledì nella Giornata dell'Interconnessione. Crederci o no, spetta a voi. Comunque, c'è apprensione per l'asteroide Toutatis che passerà "vicinissimo" alla Terra.   Il 12 e la perfezione cosmica Di Carlotta Macerollo ROMA - 12 dicembre 2012, una giornata da tenere d'occhio. Gli appassionati di simbolismo non hanno alcun dubbio: il 12 è il più sacro dei numeri e il fatto che sia ripetuto per ben tre volte trasforma mercoledì in "Giornata dell'Interconnessione". Sul calendario indica l'apertura di un nuovo "portale di energia", quindi il rilascio di un potente vortice energetico che può purificare l'anima. NUMERO SACRO? Sono molti i richiami simbolici del numero: 12 sono i mesi dell'anno e i segni dello zodiaco. Anche nel corpo umano: 12 paia di nervi cranici e di costole, dodici vertebre toraciche. La bandiera de

I PROFETI ERANO GLI ANTICHI ASTRONAUTI

Il video

Maya: il punto di vista della Nasa sul 21 dicembre 2012

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2012 . Ci siamo. La fine del mondo attesa per questa fine d'anno sembra sempre più vicina. È stata immaginata in tanti, forse troppi modi. Si è parlato di scontri planetari , capovolgimenti disastrosi del campo magnetico e tempeste solari che, a onor del vero, proprio in questi giorni ci stanno facendo preoccupare. Solo un assaggio? Staremo a vedere. Nel frattempo però la Nasa non rimane inerme. Anzi, ci rassicura e ci fasapere che la famigerata fine del mondo pronosticata dai Maya sarebbe sono una grossa burla, diffusasi grazie ai media. L'agenzia spaziale statunitense, nel tentativo di sfatare miti e leggende, ha allestito sul proprio sito una serie di domande e risposte. Inoltre, è disponibile in rete un video di circa 3 minuti nel quale lo scienziato Don Yeomans fornisce delle spiegazioni scientifiche sull'argomento: il 21 dicembre 2012 . Ma per dirla con le parole della Nasa, tale data non sarà altro che il coincidente solstizio d'inverno .

LE DOLOMITI: PARTICOLARITÀ e LEGGENDE

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Se Corbusier le definì “ la più bella architettura naturale del mondo ” un motivo c’è. Anzi, più d’uno: le Dolomiti sono una vera costruzione, formatasi nel tempo grazie alle alghe e alle barriere coralline, e sono così straordinarie da non temere confronti. Le dimensioni, la composizione e la ricchezza del paesaggio, amplificata da colori senza eguali, ne hanno fatto una meta di artisti da tutto il mondo ma soprattutto hanno permesso il maggior riconoscimento da parte dell’Unesco, che nel 2009 le ha proclamate Patrimonio naturale dell’Umanità . Di giorno sono visitate dagli amanti dell’alta montagna, che le scelgono per escursioni in estate e lunghe sciate in inverno; la sera si colorano di rosa per l’affascinante fenomeno detto “enrosadira”, che pare avere origini leggendarie.   Le storie mitiche sono infatti tra le princip

I Cavalieri Templari

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I Templari furono un ordine monastico-cavalleresco (cioè erano allo stesso tempo monaci e soldati) fondato nel 1119 da Hugues de Payen , insieme ad altri otto confratelli, a Gerusalemme. Venti anni prima, il 15 luglio del 1099, i principi che avevano sottoscritto la Prima Crociata, indetta da papa Urbano II, avevano riconquistato Gerusalemme sottraendola ai Saraceni. Il principe Baldovino di Fiandra, fratello di Goffredo di Buglione, divenne primo re di Gerusalemme col nome di Baldovino I . La Terrasanta, però, continuava a rimanere terreno pericoloso per i frequenti scontri con i Saraceni che premevano per riprendersi il Santo Sepolcro, così, secondo le fonti storiche ufficiali, nacque l'idea della costituzione di un ordine militare per la protezione e la difesa armata dei pellegrini, organizzata internamente come un ordine monastico. Baldovino, il patriarca di Gerusalemme e tutto l'alto clero appoggiarono l'impresa e il re concesse loro di occupare le vas

La strage di Ustica

La richiesta di rinvio a giudizio e la perizia d'ufficio sui tracciati radar sembrano confermare l'ipotesi che il DC-9, precipitato (con 81 persone a bordo) sul cielo dell'isola di Ustica la sera del 27 giugno 1980, sia stato abbattuto da un missile lanciato per errore. Ma questi documenti possono dirci poco sugli istanti finali dell'attacco. Perché il missile ha abbattuto l'aereo di linea e non il presunto caccia che gli volava sotto? Quali sono state le prime conseguenze della deflagrazione? Che fine ha fatto il missile? Con l'ausilio di immagini inedite del relitto "NOVE da Firenze" propone alcune risposte.  (...) La vicenda Trascorsi 20 anni non e stata ancora raggiunta una verit à giudiziaria sulla tragedia aerea che, il 27 giugno 1980, provocò sul cielo di Ustica la morte di 81 persone. A squarciare il velo del mistero paiono indirizzate la richiesta di rinvio a giudizio di 10 indagati e la perizia d'ufficio consegnate

Area 51

L' Area 51 , inizialmente chiamata "Nevada Test Site - 51" e successivamente ribattezzata con il nome attuale, consiste in una vasta zona militare operativa di 26.000 km 2 , situata vicino al villaggio di Rachel a circa 150 km a nord-ovest di Las Vegas , nel sud dello stato statunitense del Nevada . Nonostante sia situata nella vasta regione appartenente alla Nellis Air Force Base , le strutture nei pressi del Groom Lake sembrano essere gestite come se fossero un distaccamento dell' Air Force Flight Test Center della base aerea di Edwards nel Deserto del Mojave e, come tale, la base è nota con il nome di Air Force Flight Test Center (Detachment 3) [1] [2] . Le strutture della base sono anche note come " Dreamland ", " Paradise Ranch ", [3] , " Home Base ", " Watertown Strip ", " Groom Lake " e più recentemente " Homey Airport " [4] . Spesso i piloti militari chiamano lo spazio aereo attorno alla base

La vera storia del Conte Dracula

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Approssimativa ricostruzione del castello di Dracula eseguita seguendo le tracce di documenti dell'epoca. Fonte: Corriere della Paura n. 1 - 1974 In un cantone dell’Ungheria, nella prima metà del ‘700, un contadino di nome Arnold finì stritolato sotto un carro di fieno. Un mese dopo, quattro paesani morirono fulmineamente della morte orribile di coloro che, secondo la tradizione dei luoghi, vengono dissanguati dai vampiri. Scattò l’allarme, vennero riesumati alcuni cadaveri di recente sepolti. Fra questi, quello di Arnold che recava inconfondibili le note caratteristiche del vampirismo. Il corpo era fresco, integro, non recava traccia di decomposizione; i capelli, le unghie, la barba erano cresciute, le vene piene di sangue fluente che inondava il lenzuolo in cui era stato avvolto alla sepoltura. Un magistrato, al

Il simbolismo della cattedrale di Chartres

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La città di Chartres sorge sulle rive del fiume Eure, in una fertile pianura, a una novantina di km a sudovest di Parigi. La sua cattedrale è una delle più venerate e misteriose del mondo, anche per il luogo ove è situata. Prima ancora che i Galli e i Celti prosperassero in questa parte d'Europa, i costruttori dei cerchi megalitici del tipo di Stonehenge si erano messi all'opera nella regione, innalzando un dolmen e un pozzo all'interno di un tumulo di terra. Il dolmen, costituito da due o tre massicce pietre grezze reggenti un grosso masso appiattito, formava un vano riparato abbastanza alto perché un uomo lo potesse attraversare. Si ritiene che il vano incorporasse un punto del suolo particolarmente attivo, un'importante fertile fonte di energia emanante dalla terra. Queste correnti telluriche montavano e si affievolivano secondo le stagioni, e rivitalizzavano chiunque ne venisse in contatto. Fu così che il tum

Il mistero degli ufo di Hessdalen forse risolto

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  Il mistero delle strane luci di Hessdalen è noto da tempo. Sono un fenomeno luminoso che si è manifestato nei cieli della vallata di Hessdalen, in Norvegia, a partire dagli anni ’80. Si tratta di grandi dischi di luce di vari colori, tanto luminosi da rischiarare tutta la valle. Di forme diverse, a volte si fermano a mezz’aria per più di un’ora prima di sparire. Numerosi ricercatori internazionali li studiano da anni. Le luci sono state viste da centinaia di persone (compreso il sottoscritto durante una missione di ricercatori italiani). Ma ora proprio gli italiani sembrano aver trovato la strada che potrebbe spiegare quelle luci. Jader Monari e altri ricercatori radio astronomi hanno formulato un’ipotesi molto convincente per spiegare il fenomeno. Il rame e lo zolfo di antiche miniere della valle insieme al ferro presente nelle rocce sul versante opposto della valle darebbero origine a una gigantesca “pila” naturale. Come in una pila le linee di f

Il mistero del Cothon di Mozia

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Il "Cothon" di Mozia non sarebbe stato un porto, ne' un bacino di carenaggio scavato nell'immediato entroterra dell'isola collegato al mare da un canale lungo circa venti metri, ma una vasca adibita a funzioni di culto dove venivano effettuate abluzioni nell'ambito di cerimonie religiose. A confermarlo anche le fondamenta di un tempio semicircolare ("Temenon") attorno al bacino rettangolare con acqua di mare. E' quanto e' stato scoperto nel corso dell'ultima campagna di scavi effettuata sul'isola dello Stagnone di Marsala, importante colonia fenicia tra l'VIII e il IV secolo a.C., da un'equipe di studenti di archeologia dell'Universita' La Sapienza di Roma, coordinati dal professor Lorenzo Nigro, d'intesa con la Soprintendenza ai Beni culturali di Trapani e la Fondazione Whitaker, proprietaria di Mozia. Nel corso degli scavi, sono inoltre emersi anche insediamenti di epoca paleolitica. Continua qui

1947: il caso Roswell

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Nella storia dell’ufologia il 1947 viene ricordato, oltre che per il primo avvistamento di Kenneth ARNOLD, anche per il clamoroso caso Roswell, dal nome della omonima cittadina americana del New Mexico dove vennero recuperati i rottami di un Disco Volante precipitato. Tutto ebbe inizio l’ 8 luglio 1947, allorquando il quotidiano locale “Roswell Daily Record” riportò il testo di un comunicato ufficiale rilasciato dall’addetto stampa della Base Aerea di Roswell, in cui si annunciava il ritrovamento di un “Disco Volante” precipitato nella zona di Socorro, nei campi di proprietà di un agricoltore di nome Mac BRAZEL, il quale aveva recuperato parte dei rottami ed avvisato dell’accaduto lo Sceriffo ed i Militari della Base Aerea di Roswell, che inviarono sul posto il loro Ufficiale Addetto alla Sicurezza, il magg. Jesse MARCEL. L’Ufficiale, dopo aver esaminato i rottami  ne organizzò il recupero ed il concentramento degli stessi alla Base di Roswell, prima del successivo sm

I Bronzi di Riace

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I bronzi di Riace (metà del V sec. a.C. ca.) statue in bronzo; alt. m 2 ca., Museo Nazionale, Reggio Calabria. Le due sculture furono ritrovate nel mare Ionio, a 300 metri dalle coste di Riace in provincia di Reggio Calabria, nel 1972. L’eccezionalità del ritrovamento fu subito chiara, date le poche statue originali che ci sono giunte dalla Grecia. Furono trasportate a Firenze dove fu curato il restauro presso l’Opificio delle Pietre Dure, uno dei più specializzati laboratori di restauro del mondo. Nel 1980 furono esposte in una mostra, che ebbe un successo eccezionale, e quindi trasportate nel museo archeologico di Reggio Calabria dove sono tuttora esposte. L’analisi stilistica e quella scientifica sui materiali e le tecniche di fusione hanno entrambe determinato

11 SETTEMBRE: LE VERITA' NASCOSTE

di Giulietto Chiesa - 24 Settembre 2011 Sono ancora molti gli aspetti dell'11 Settembre cui ad oggi non sono state date risposte accettabili. 22 esponenti internazionali si sono riuniti nel Consensus 9/11 Panel per avviare un confronto: sul tappeto sono rimaste 13 domande che demoliscono la versione ufficiale  La battaglia per la verità sull'11 settembre (2001) è in un momento di svolta piuttosto interessante. Si è costituito il Consensus 9/11 Panel che raccoglie 22 esponenti internazionali, esperti, scienziati, ricercatori, militari, piloti, filosofi etc. Lo scopo primario è stato quello di verificare, appunto, il grado di consenso tra queste diverse persone, attorno a una serie di questioni cruciali sulle quali la versione ufficiale (meglio sarebbe dire le differenti versioni ufficiali) non forniscono risposte accettabili , oppure non forniscono affatto risposte, oppure forniscono risposte palesemente false al primo esame. Scopo secondario - ma niente aff

Gollum di Panama

Agli inizi del settembre 2009, nei pressi di Cerro Azul (Panama) è stata trovata una strana creatura grigiastra dal corpo gommoso, subito soprannominata "il Gollum", data la somiglianza con la creatura del romanzo di Tolkien "Il signore degli anelli". Dei bambini stavano giocando sulle rive di un lago, quando all'improvviso notarono uno strano essere che si stava dirigendo verso di loro arrampicandosi a delle rocce; impauriti dalla cosa, iniziarono a scagliare contro l'animale numerosi sassi fino a stordirlo, per poi arrivare ad ucciderlo a bastonate. Subito dopo aver costatato la morte della creatura la gettarono in acqua e corsero a chiamare i loro genitori che inizialmente,  pensarono ad una storia inventata dai bambini che come si sa hanno una fervida immaginazione. Arrivati sul posto, i genitori si stupirono alla vista del "mostro", lo fotografarono e chiamarono subito le autorità del posto. La creatura lunga 150 centimetri, ha d